Creatività in primo piano alla rassegna dei lavori artistici “Noli Offendere Patriam Agathae” a Catania. Giovani artisti, provenienti dalle scuole primarie e secondarie del capoluogo etneo, che hanno messo in bella mostra tutte le loro creazioni frutto di fantasia e attaccamento delle tradizioni legate a Sant’Agata.

Un appuntamento nato dalla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura e il Museo Diocesano. “Millecinquecento i ragazzi coinvolti per una manifestazione fantastica- afferma l’assessore alla Cultura Barbara Mirabella- che ha il duplice scopo di permettere una conoscenza profonda della Santa Patrona di Catania e capire il modello di donna che tutti noi dobbiamo prendere come esempio”.

Un progetto, questo, cominciato ad ottobre con disegni, manufatti ed elaborati di ogni tipo e dimensione che immergono lo spettatore in un’altra dimensione. “ Abbiamo risposto con grande entusiasmo a questo progetto che vede in primo piano Sant’Agata- spiega Barbara Piana, docente istituto comprensivo “Fontanarossa” di Catania- con la collaborazione degli insegnati si è creata una sinergia tale che ha permesso di mettere in mostra la bravura e le potenzialità di centinaia di alunni di tutte le scuole coinvolte”.

(video Davide Anastasi)COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA