CATANIA
Ognina, così il borgo marinaro tornerà a splendere: la fotogallery del progetto di riqualificazione
Niente più "ponte": al suo posto, da piazza Nettuno a piazza Mancini Battaglia, ci sarà una lunga strada alberata ciclo-pedonale. E per le auto resterà solo una piccola corsia
Un ampio percorso pedonale con verde pubblico condurrà da piazza Nettuno a piazza Mancini Battaglia. Ma, a differenza di oggi, la strada non passerà più “sopra” ma “dentro” il borgo marinaro di Ognina, che sarà quasi totalmente inaccessibile alle auto: al posto dell’ampia carreggiata da oltre 14 metri attuale, lo spazio per i mezzi a motore si ridurrà a 3,5. Resterà la pista ciclabile con ampiezza di 2,5 metri. E naturalmente il “ponte di Ognina”, che oggi impedisce la vista dal mare del Santuario Santa Maria in Ognina non ci sarà più.
Questi sono i punti salienti del progetto per la “rigenerazione urbana” elaborato da un raggruppamento capitanato da Bodàr – bottega d’architettura, uno studio di professionisti di Barcellona Pozzo di Gotto. Il progetto prevede inoltre aree per il gioco dei bambini, ampie sedute e, come detto, la piantumazione di alberi. Tra le specie proposte, lecci, salici, aranci, limoni. Tutte le opere architettoniche saranno realizzate con grande uso di pietra lavica e altri materiali “pregiati”, come l’acciaio che delimiterà gli spazi dedicati alla vegetazione. Per la progettazione dell’opera, finanziata con 15 milioni di euro dal ministero dell’Interno con i fondi appunto per la “rigenerazione urbana”, il raggruppamento riceverà 942mila euro (cifra che non comprende iva al 22% e oneri previdenziali al 4%).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA