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LA STORIA

Il nobile siciliano Bonanno di Linguaglossa e la modella bielorussa: quando è rottura tra lo “sugar daddy” e la “sugar baby”

Sta facendo il giro del web la fine della storia d'amore tra il discendente della nobile casata siciliana e Tanya Yashenko

Di Redazione |

Sta facendo il giro dei siti d'informazione, sia specializzati in gossip sia generalisti, la fine della storia d'amore tra il presunto principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa, 50 anni, discendente della nobile casata siciliana (anche se romano di nascita e di residenza) e la bella modella bielorussa Tanya Yashenko,  di 15 anni più giovane, una coppia glamour che fino a pochi mesi fa postava sui social foto di una vita da sogno tra viaggi da mille e una notte, auto di lusso, barche a vela, ristoranti 3 stelle e ville da favola.

La famiglia siciliana Bonanno di Linguaglossa da cui discende il “nostro” nobiluomo ha una storia antichissima che parte nel 1040 a Caltagirone per poi diramarsi tra Siracusa e poi Roma. Ma a fregiarsi del titolo di Principe di Linguaglossa, Barone del Maeggio e Della Deli, oggi è solo ed esclusivamente don Giuseppe Bonanno, nato a Roma nel 1940, Cavaliere di Gran Croce di One e Dev. SMOM, Ambasciatore di rango SMOM, Cavaliere del Reale ed Illustre Ordine di San Gennaro. Ma questa è un'altra storia. Oggi invece parliamo di quell'amore fiabesco che sembrava ci fosse tra il presunto principe Giacomo Bonanno di Linguaglossa e la modella e travel journalist Tanya Yashenko. 

Tutto finito e nel peggiore dei modi. Ovvero con una denuncia penale e con la richiesta di restituzione dei regali da parte del nobile della casata siciliana: tra questi una Mercedes Glc 220 d 4 Matic (costo 83 mila euro), l’affitto di un appartamento a piazza di Spagna (18 mila euro), la partecipazione all’acquisto di un b&b (58 mila euro), per non parlare dei gioielli (anche un anello da 100mila euro) e di decine di bonifici per un totale circa 80 mila euro. In totale, si aggirerebbe intorno al milione di euro la cifra che il principe avrebbe elargito alla bella modella di Minsk.  Spese che il nobiluomo avrebbe sostenuto nel corso degli oltre due anni di relazione con la modella, accusata adesso di circonvenzione di incapace dal nobiluomo. 

Il pesunto principe – a suo dire – sarebbe stato raggirato da Tanya Yashenko che avrebbe approfittato della sua fragilità, manifestatasi  nel periodo che è seguito alla separazione dalla moglie Christine, e anche dai figli, andati a vivere negli Stati Uniti. Un fatto che avrebbe generato in lui un trauma emotivo rendendolo debole, insicuro e vulnerabile.

Il legale di Bonanno di Lunguaglossa – l’avvocato Armando Fergola – spiega meglio la situazione che si sarebbe venuta a crearsi e che rientra nella casistica di un fenomeno diffuso anche in Italia, il Sugar Dating. Nel rapporto in questione la modella bielorussa impersonerebbe la classica «sugar baby», cioè  una giovane donna avvenente attratta da un uomo ricco, disposto a farle regali di ogni genere, rientrante nella figura dello «sugar daddy». Fenomeno che secondo l'avvocato si è poi trasformato in  «innamoramento che obnubila il cervello fino quasi a rendere una persona incapace di intendere e di volere, soprattutto negli over 50».

La storia d’amore tra i due è cominciata il 23 ottobre 2019 quando il nobile conosce la giovane modella a una cena. Bonanno di Linguaglossa è solo, dopo la separazione dalla moglie e lei, seppure impegnata, si sente subito attratta da lui e nasce così la coppia. In breve tempo Giacomo e Tanya diventano quasi insperabili: viaggi sempre insieme, vita notturna, cene nei migliori ristoranti del mondo. Lui, consulente di viaggi per vip verso mete esclusive, è dinamico e molto attivo. Lei è determinata e intraprendente.

Tutto sembra filare liscio fino a inizio 2020 quando la coppia comincia a vacillare. La Yashenko si sente «bella e giovane», mentre lui, per la donna è un «pezzente, barbone». Lui non reagisce a questi commenti spiattellati sui social e addirittura si scusa : «Sarò profondo con le scuse (…) lunedì mattina vado in banca e pago la macchina, l’affitto pure è pagato (…) sono mortificato».

Oggi è lui stesso a definirsi nei due anni di relazione «incapace di intendere e volere». «Ero instupidito dall’amore» per Tanya ripete oggi Giacomo Bonanno di Linguaglossa. «Le capacità manipolative di questa persona – spiega l’avvocato Armando Fergola – rivolte a un uomo già fragile caratterialmente le hanno consentito di percepire un profitto illegittimo attraverso condotte penalmente rilevanti». Ecco perché oggi il presunto principe chiede indietro i regali che ha fatto alla donna quando sembrava perdutamente innamorato. 

E' però saltata fuori anche una denuncia da parte della modella. Circa un anno fa Tanya Yashenko ha presentato un esposto contro il nobiluomo per stalking, ovvero atti persecutori consistiti in controlli eccessivi, scenate di gelosia e presenza soffocante. Atti che lo stesso principe ha ammesso di fronte alla psicologa incaricata dalla donna di certificare la "persecuzione" e che ha ascoltato anche il nobiluomo: che sarebbe diventato così ossessivo proprio a causa della fragilità di cui sopra. 

La telenovela tra il facoltoso nobiluomo e l'avvenente modella e travel blogger si condisce come detto anche di altalenanti dichiarazioni a mezzo social, tra dichiarazioni d'amore, accuse e insulti. L'ultima proprio nella notte in cui il principe chiede scusa a Tanya Yashenko.

Secondo quanto riferiscono alcuni amici di Bonanno di Linguaglossa, il preunto principe sarebbe caduto in uno stato di immaturità in cui si sarebbe dissocciato dalla realtà e nonostante l'esposto presentato alla Procura di Roma per circonvenzione di incapace fino a ieri ha dichiarato sempre sui social di amare Tanya, questo dopo una telefonata dalla Bielorussia (dove la modella si trova ancora a spese sue). Sarebbe anche intenzionato a ritirare la denuncia. Ma adesso al nobiluomo – secondo quanto riferito dai sui legali – sarebbe stato tolto il telefonino e sarebbe seguito a vista da personale medico.

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