PROPOSTA ARCHITETTI AL COMUNE DI CATANIA
GIARDINO RICORRENZE PER SENSIBILIZZARE I CITTADINI
CATANIA – Nei parchi e nei boschi d’Italia vivono 12 milioni di alberi, circa 200 per ogni abitante. Gli alberi sono fonte d’ossigeno, d’ombra, producono frutti. Troppo spesso sono immotivatamente abbattuti, incendiati, abbandonati all’incuria. «Il patrimonio vegetale è materiale di progetto. Rispettare gli alberi significa rispettare la nostra e le future generazioni. Gli alberi sono forme di resistenza che offrono gratuitamente la loro presenza, a cui troppo spesso rispondiamo con la nostra stupidità e lo facciamo nel modo che più fa danno alla nostra stessa sopravvivenza, come gli incendi dolosi che sono da condannare, come lo è ogni forma di violenza», lo ha sottolineato il presidente dell’Ordine degli Architetti PCC di Catania Sebastian Carlo Greco nell’ Aula Magna Di3A dell’Università di Catania durante il seminario sul “Valore del patrimonio arboreo e del verde del nostro territorio quale elemento fondamentale per il miglioramento della qualità della vita” e la presentazione del concorso di idee “Corto – Circuito”.
Nella Giornata nazionale degli alberi, l’Ordine etneo rilancia all’Amministrazione comunale di Catania la proposta di valorizzare il paesaggio etneo costruendo nuove sinergie con la comunità, prevedendo un attento convogliamento e riuso delle acque, sensibilizzando i cittadini, affidando loro la gestione di piccoli spazi verdi comuni. «Per migliorare la qualità della vita – aggiunge il presidente Greco – occorre camminare verso uno stile di vita realmente sostenibile. La proposta del “Giardino delle Ricorrenze” che l’Ordine degli Architetti rivolge al Comune di Catania coinvolgerebbe le persone comuni che, vivendo negli appartamenti in città, non hanno grandi spazi esterni privati, dunque oltre a beneficiare del verde urbano, con diretta tutela e affidamento potrebbero iniziare ad averne cura».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA