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Iniziativa Ail e CarlottaXAil

Catania, “un viaggio oltre la corsia”: obiettivo superato grazie al crowfunding, 25 IPad per i pazienti oncoematologici

Bottino e Amaro: «Grazie al sostegno dei donatori, abbiamo quasi doppiato il budget prefissato: potenzieremo e amplieremo il progetto all’interno degli ospedali etnei»

Di Redazione |

CATANIA – Con 47 donatori e 6.845 euro raccolti dal basso grazie al crowdfunding, si chiude su laboriusa.it il progetto sociale “Un viaggio oltre la corsia”, promosso da AIL Catania, l’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, in collaborazione con “CarlottaXAIL”, realtà etnea nata in memoria dell’architetto Carlotta Reitano, scomparsa prematuramente il 18 settembre 2020.

«Grazie all’iniziativa charity potranno essere acquistati 25 tablet al servizio dei pazienti oncoematologici sottoposti a chemioterapia – commenta il presidente AIL Riccardo Bottino – ricoverati nei reparti del Policlinico di Catania (degenza 6° piano padiglione 8 e degenza 7° piano post-trapianto). Un ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno sostenuto con le donazioni online e che hanno compreso l’importanza di regalare un po’ di svago e spensieratezza a chi è sottoposto alle cure e si trova a dover rimodulare tempi e spazi della propria vita».

Un viaggio digitale oltre la malattia, con l’obiettivo di offrire ai pazienti l’opportunità di far scorrere il tempo all’interno della struttura sanitaria, guardando un film, navigando su internet, trovando un diversivo in un momento di grande sofferenza.  «Abbiamo superato l’obiettivo della raccolta e raggiunto il 137% – continua Alessandro Amaro, vicepresidente AIL e marito di Carlotta Reitano – inoltre due aziende – STMicroelectronics e GAe Engineering – hanno adottato il progetto, donando ad AIL altri 4mila euro: fondi che verranno utilizzati per potenziare l’iniziativa ed estenderla in altri reparti degli ospedali catanesi. Vogliamo fare di tutto per migliorare quel lungo periodo di ricovero che limita diversi aspetti della vita del malato, tenendolo lontano dalla propria casa, dai propri affetti, dalle proprie abitudini. Grazie alla tecnologia è possibile “uscire dalla stanza”, per leggere e immaginare altri luoghi, altri paesaggi; per viaggiare con la fantasia; per ascoltare le note del cuore; per trovare nel mondo online luoghi dove poter collegare le emozioni».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA