CAGLIARI
A Cagliari lab digitale all’avanguardia
CAGLIARI, 5 SET – Il ‘gioiello’ arriva da Israele: è capace di recuperare da qualsiasi telefonino, anche danneggiato, i cip e le memorie fisiche, così da leggere tutti i dati che quell’apparecchio ha raccolto nella sua vita. Uno strumento d’indagine, unico nel suo genere, che da oggi funzionerà nel laboratorio informatico per le indagini della Procura Distrettuale della Repubblica e della Direzione Antimafia di Cagliari. “Una struttura d’eccellenza – ha detto la procuratrice Maria Alessandra Pelagatti, presentandolo – che ci consentirà di fare accertamenti anche molto importanti a costo zero. Un fiore all’occhiello che non mi risulta sia ancora operativo negli altri uffici giudiziari italiani”. Dotata di moderni computer e di una strumentazione sofisticata, il laboratorio potrà contare su sei investigatori di Pg formati in questi mesi. Realizzata con 250mila euro del milione e mezzo messo in campo dalla Regione per la Giustizia digitale, la stanza al quinto piano dell’ala nuova del tribunale sarà protetta