Notizie Locali


SEZIONI
Catania 23°

Sicurezza

Chiara Ferragni al sindaco Sala «Milano è fuori controllo»

L'Ambrogina d'oro, lancia un appello su Instagram e si rivolge al primo cittadino di Milano

Di Michele Nana |

MILANO. A Milano la situazione della sicurezza «è fuori controllo». A lanciare l’allarme è Chiara Ferragni che con un post su Instagram, dove è seguita da 27,5 milioni di persone, si è rivolta direttamente al sindaco, Giuseppe Sala, per denunciare la situazione in città. «Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua ad esserci a Milano. Ogni giorno – ha scritto l’imprenditrice digitale, moglie di Fedez – ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto».   Secondo l’influencer la situazione «è fuori controllo. Per noi e i nostri figli – ha aggiunto – abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco Beppe Sala». Mesi fa sono state alcune amiche della Ferragni, Chiara Biasi e Martina Maccherone, anche loro influencer, a denunciare di essere state vittime di furti nelle loro abitazioni. E oggi a rivolgersi al sindaco Sala è stato anche il general manager e braccio destro dell’imprenditrice, Fabio Maria Damato: «Non ci sentiamo più sicuri a Milano. Facciamo qualcosa Beppe Sala?».   Quello della sicurezza è un tema caldo a Milano, dove solo nelle ultime settimane si sono susseguiti una serie di scippi di orologi di lusso, su cui il centrodestra fa battaglia politica da sempre. E infatti il leader della Lega, Matteo Salvini, non ha perso tempo e ha condiviso sui social lo sfogo di Chiara Ferragni. «Prosegue l’incessante problema sicurezza a Milano – ha scritto l’ex ministro dell’Interno – . Ormai è proprio sotto gli occhi di tutti. Sala e Lamorgese, se ci sono, battano un colpo, altrimenti si facciano aiutare». E’ di questa mattina l'ultimo episodio violento, una rapina ai danni di un negozio di antiquariato della zona di Porta Romana, che ha scatenato la reazione di Confcommercio. Bisogna «creare un sistema reticolare che presidi la sicurezza, tuteli i cittadini e le attività economiche – ha sottolineato il segretario generale Marco Barbieri -. L’appello lanciato da Chiara Ferragni e da altre personalità della società civile deve essere uno stimolo positivo a lavorare con questo obiettivo comune».   Il sindaco Giuseppe Sala, che due anni fa ha consegnato ai Ferragnez l’Ambrogino d’oro per il loro impegno durante la pandemia, non ha ancora replicato al post. In campagna elettorale aveva annunciato l’assunzione di 500 vigili e la scorsa settimana sono arrivati i primi 67 nuovi assunti. Dopo i fatti di Capodanno, con le aggressioni e le violenze di piazza Duomo, Sala aveva chiesto più forze dell’ordine in città e il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, aveva promesso rinforzi. «Al netto della modalità e dei toni utilizzati da Ferragni, probabilmente bisognerà darle merito di aver dato visibilità al tema, così da svegliare qualcuno a Roma che ci mandi tutte le forze dell’ordine che ci erano state promesse – ha commentato il presidente della commissione Sicurezza del Comune, Michele Albiani, del Pd -. Indispensabili insieme al nostro piano di assunzioni, già avviato, di nuovi agenti di Polizia Locale».

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: