Condanna a Brescia per latte contaminato
a8fe6762d6dd8b1a615d5bd54271bdad_1618939390288
BRESCIA, 30 NOV - Il proprietario di un caseificio di Castenedolo, nel Bresciano, ha patteggiato una pena di un anno e otto mesi per il reato di adulterazione di sostanza alimentare. Nel suo caseificio erano state sequestrate 300 forme di formaggio prodotte con latte contaminato da aflatossine, tossine che derivano dai mangimi. Si tratta della prima condanna nell'ambito di una maxi inchiesta della Procura di Brescia che ha iscritto nel registro degli indagati più di 130 tra allevatori e produttori.