Due lanciarazzi trovati dai carabinieri nella Locride

Di Redazione / 17 Febbraio 2022

REGGIO CALABRIA, 17 FEB – I carabinieri dello
squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” hanno trovato e
sequestrato nella Locride due lanciarazzi anticarro e il
relativo munizionamento. Le armi da guerra clandestine erano
nascoste tra le rocce e sono state individuate nel corso di un
servizio di rastrellamento in un’area rurale pre-aspromontana
compresa tra i Comuni di Caraffa del Bianco e Bruzzano Zeffirio.
In particolare si tratta di due lanciarazzi M80 “Zolja”
perfettamente funzionanti, caricati di munizionamento da 64 mm
erano in un terreno incolto e di libero accesso. A insospettire
i militari è stato un cumulo di sassi coperto da fitta
vegetazione, situato alle basi di un rudere. Sollevate le prime
pietre è affiorato un tubo in pvc di colore arancione al cui
interno c’erano le due armi da guerra.
Sul posto sono intervenuti anche i reparti specializzati del
Comando Provinciale di Reggio Calabria. I carabinieri
artificieri hanno messo in sicurezza il sito eseguendo
successivamente la procedura di distruzione dei due razzi
tramite brillamento. Subito dopo la sezione Investigazioni
scientifiche ha effettuato accertamenti tecnici sul luogo del
rinvenimento per cercare di risalire a chi avesse la
disponibilità delle armi. Indagini sono in corso per capire se i
due lanciarazzi fanno parte dell’arsenale delle cosche della
Locride o se si trovassero in quel terreno, invece, perché
qualcuno aveva il progetto di utilizzarli contro qualche
obiettivo.

Pubblicato da:
Redazione