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Il miracolo di Nicola: ritrovato vivo dopo una notte nel bosco il bimbo di 2 anni scomparso

Trovato da un giornalista a circa 3 km da casa, era in una scarpata: "Aveva la maglietta piena di graffi, ma stava bene". Ha riabbracciato i genitori ed è stato portato in ospedale in elicottero per controlli

Di Redazione |

Un miracolo. Un miracolo che ha fatto gioire e commuovere tutta l'Italia. E’ stato trovato vivo il piccolo Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi, scomparso dalla sera di lunedì 21 giugno dalla sua casa colonica nei boschi di Palazzuolo sul Senio (Firenze), nell’Alto Mugello.

Il piccolo  è stato trovato in buone condizioni in fondo a una scarpata, a circa 2,5-3 km dalla sua casa. Il piccolo è stato rinvenuto da un giornalista di "La vita in diretta" di Rai 1. Il giornalista ha poi chiamato i soccorritori impegnati nelle ricerche, che si sono calati nel burrone per recuperare il bimbo.   – «Mi è sembrato in buone condizioni, contento, parlava, sicuramente era disidratato –  riferisce  don Alessandro Marsili, il parroco di Palazzuolo sul Senio. Don Alessandro ha partecipato lui  stesso alle ricerche ed ha visto poi Nicola questa mattina poco dopo il ritrovamento perché l’elicottero che ha preso in carico il bambino è atterrato nel piazzale del campo sportivo della  chiesa di Palazzuolo. «Parlava molto – racconta -, le parole che ho colto sono state "Mamma, mamma" e poi appena ha visto il papà  gli si è buttato in braccio».

 E’ stato un giornalista della Vita in diretta della Rai, Giuseppe Di Tommaso, a far ritrovare il piccolo Nicola Tanturli: risalendo versa la casa del bambino ha sentito rumori e lamenti.

Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda una cinquantina di metri ed è stato poi recuperato da un carabiniere che si è calato. Il giornalista ha raccontato: "Aveva la maglietta piena di graffi, ma stava bene".

Il piccolo con l’elisoccorso è stato trasportato all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze che, successivamente, in una nota spiega:  Nicola «è già stato sottoposto a una prima visita che ha rilevato la presenza di escoriazioni superficiali, ma le sue condizioni generali non destano particolari preoccupazioni. Il piccolo verrà comunque trattenuto in osservazione in attesa di completare gli ultimi accertamenti». 

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