Il "sosia" di Johnny Depp si era inventato tutto: non conosceva Sharon Verzeni
Denunciato l'uomo che avrebbe agito solo per avere visibilità
Sosia Depp denunciato omicidio Sharon foto Ansa
Un "sosia" di Johnny Deep sabato si era presentato dai carabinieri sostenendo di aver conosciuto Sharon Verzeni qualche giorno prima del suo omicidio, mentre si trovava all’interno dell’esercizio pubblico dove la donna lavorava come cameriera e di aver avviato con lei uno scambio di messaggi per ragioni di lavoro tramite un noto social network. Ma si era inventato tutto solo per visibilità.
Oggi Fabio Delmiglio, che abita a Brembate Sopra, è stato denunciato per favoreggiamento personale. Si era presentato dai carabinieri sostenendo di avere informazioni che potevano essere utili alle indagini. Ma alla precisa domanda se si fosse inventato tutto, il sosia ha ammesso la falsità delle proprie dichiarazioni e che si era inventato tutto nella speranza di un possibile ritorno pubblicitario connesso alle interviste che sarebbero derivate dalla sua convocazione e audizione in caserma.