28 dicembre 2025 - Aggiornato alle 00:00
×

Mamma siciliana lancia l'allarme ed evita il peggio nella piscina romana con l'eccesso di cloro

Ma cinque bambini sono rimasti intossicati

Redazione La Sicilia

03 Giugno 2025, 13:48

Mamma siciliana lancia l'allarme ed evita il peggio nella piscina romana con l'eccesso di cloro

E' stata una donna palermitana di 36 anni ad avitare il peggio nella piscina della Borghesiana a Roma dove cinque bambini hanno avvertito malori. «Mamma, l’acqua sta diventando gialla» è stato l'allarme lanciato da uno dei cinque bambini intossicati alla mamma, una 36enne originaria di Palermo, che ha poi fatto uscire gli altri piccoli e chiamato i soccorsi.

I Cinque bambini hanno avvertito dei malori, probabilmente intossicati, dopo il bagno nella piscina di un centro sportivo, l'Iperium Eventi, in via della Capanna Murata, in zona Borghesiana, a Roma. Trasportati al pronto soccorso, due sono stati dimessi subito, due sono stati ricoverati in reparto pediatrico e il più grave, 9 anni, è ancora ricoverato in terapia intensiva e rischia danni neurologici.

«L apiscina agibile - hanno detto i titolari - è tutto a norma. Siamo in regola con assicurazione, Asl. Lavoriamo senza sosta e con tanti sacrifici. Si è trattato di un danno accidentale. Sono stato io, alle 10.26 di ieri, a chiamare il 112. I bambini tossivano, non respiravano. Ho scritto alla mamma, sono tutti suoi i 5 piccoli che erano in piscina. Ora vorrei solo che tornassero tutti a star bene».

Trasportati tutti al policlinico Umberto I di Roma, il più grave ha 9 anni ed è ancora ricoverato in terapia intensiva e in gravi condizioni. «Ieri - ha aggiunto il titolare - c'era tantissima gente per un torneo di calcio, a quanto ho capito, c'era poca pressione. All’improvviso si è accumulata e in un attimo è fuoriuscito solo cloro dalle bocchette vicino alle quali si trovavano i bambini. Solo in quel punto, perché dall’altra parte non è successo niente e in vasca c'erano altre persone. D’altronde parla il libro del cloro - sottolinea - Alle 9.30, quando come sempre abbiamo verificato, era perfetto e i valori erano normali. Non capisco perché tutto questo accanimento».