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Meloni a Zelensky: "Impegni per 10 miliardi, costruiremo il vostro miracolo economico"

Von der Leyen lancia Fondo europeo per la ricostruzione

Redazione La Sicilia

10 Luglio 2025, 12:40

meloni

«Devo ringraziare l’Italia e le circa 500 aziende» italiane presenti alla Conferenza per la ripresa dell’Ucraina. «Grazie mille quindi a Giorgia Meloni e a tutto il team» e ad Antonio Tajani. Sono circa 200 gli accordi ormai pronti per essere firmati. Il valore totale è circa 10 miliardi di euro. Tutto questo deve essere implementato quanto prima». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo alla sessione plenaria della Conferenza per la ripresa dell’Ucraina.

«Stiamo lavorando per creare una grande coalizione per la ripresa, per la ricostruzione. Questo
deve essere il momento dell’inizio della ricostruzione. Tutto ciò che ha distrutto la Russia può essere ricostruito. Questa coalizione ha bisogno di Paesi, di leader, di aziende tutte insieme per ricostruire la nostra società. Quello che serve è un piano di recupero e di resilienza chiaro. Un pò come il piano
Marshall, quando appunto ha trasformato e ha ricostruito l'Europa tempo fa». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo alla sessione plenaria della Conferenza per la ripresa dell’Ucraina.

«Ricostruire l’Ucraina non è solamente qualcosa che riguarda il mio paese - ha detto il leader ucraino - ma riguarda anche i vostri paesi, le vostre società, le vostre tecnologie, i vostri posti di lavoro. Il modo in cui ricostruiremo il nostro paese potrà modernizzare anche tutta la vostra infrastruttura, tutto il vostro comparto industriale. Dobbiamo quindi definire nuovi meccanismi specifici di finanziamento».

«Il cammino della ricostruzione non sarà facile, sarà pieno di insidie ma porta con sé incredibili opportunità. E gli italiani sanno molto bene quello di cui sto parlando, perché siamo quel popolo che sulle macerie della Seconda guerra mondiale ha costruito il miracolo economico degli anni '60. Anche la nostra, allora, era una nazione distrutta, che affrontava difficoltà enormi, eppure ce l’ha fatta, si è rialzata, con determinazione, orgoglio, operosità, è diventata la potenza economica e industriale che oggi tutti conoscono». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nell’intervento alla sessione plenaria della Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina, a Roma, rivolgendosi in particolare al il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e alla moglie Olena Zelenska.

"Punto di partenza del miracolo ucraino"


«Mi piace pensare - ha continuato - che questa conferenza possa essere il punto di partenza per il miracolo economico dell’Ucraina. E costruiremo quel miracolo insieme, per noi, per voi, perché ogni scuola, ogni ospedale e campanile che ricostruiremo, sarà un pezzo di noi stessi che avremo ricostruito, un pezzo d’Europa che riconsegneremo alla storia e ai nostri figli».

«Per ricostruire una nazione martoriata dalla guerra non bastano soldi, ingegneri, architetti, operai. Serve qualcosa di più, il sentimento che il popolo ucraino più di tutti ha dimostrato di conoscere, l’amore di patria, l’amore per la libertà, la volontà di garantire per i propri figli un futuro di prosperità e benessere». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nell’intervento alla sessione plenaria della Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina, a Roma.
«Senza amore di patria, tutto quello che facciamo perde di senso - ha aggiunto -. Non è un caso che l’Italia abbia scelto di occuparsi di alcuni dei simboli e luoghi che compongono il mosaico identitario della nazione ucraina: il luogo è Odessa, i simboli sono la cattedrale della Trasfigurazione, la Filarmonica, il museo delle belle arti, gemme di un patrimonio culturale splendido che ci appartiene come europei e che come europei vogliamo proteggere perché possa essere consegnato a chi verrà dopo di noi».

Von der Leyen lancia Fondo europeo per la ricostruzione

«Le garanzie e le sovvenzioni che stiamo firmando oggi consentiranno di sbloccare oltre 10
miliardi di euro di investimenti a favore della ricostruzione. Garantiremo inoltre che l’Ucraina continui a beneficiare di sostegno fino al 2028 e oltre, quando entrerà in vigore il nuovo bilancio europeo. Sono particolarmente lieta di annunciare il Fondo Europeo per la ricostruzione dell’Ucraina, il più grande
fondo di partecipazione azionaria a livello mondiale a sostegno della ricostruzione». Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen intervenendo alla conferenza di Roma sulla ricostruzione dell’Ucraina.