LA TRAGEDIA FAMILIARE
Uccide moglie e figlia a martellate nel Varesotto, poi tenta di ammazzare l’altro figlio
Tragedia famigliare a Samarate, nel Varesotto, dove secondo le prime ricostruzioni un uomo di 58 anni, Alessandro Maja, avrebbe ucciso nel sonno a martellate la moglie di 57 anni, Stefania Pivetta, la figlia di 16, Giulia, e tentato di uccidere l’altro figlio di 24 anni, Nicolò, ora ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale di Varese. Ad intervenire nell’abitazione della famiglia i Carabinieri di Busto Arsizio e quelli del Comando Provinciale di Varese, allertati dai vicini di casa.
Il padre e marito delle vittime, al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine è stato trovato all’interno della casa ed è stato immediatamente trattenuto in stato di fermo. Sul caso indagano i Carabinieri di Busto Arsizio e quelli del Nucleo Investigativo di Varese guidati dal maggiore David Pirrera.
L’uomo, secondo quanto riferito, ha tentato il suicidio, è stato quindi ricoverato in ospedale a Busto Arsizio (Varese) dove è piantonato, ed è fuori pericolo. All’arrivo dei soccorritori era ancora sporco di sangue. Nella villetta dove è avvenuta la tragedia, un quartiere signorile, i carabinieri del comando provinciale di Varese e la scientifica, stanno ricostruendo le fasi del duplice omicidio
Oltre ad Alessandro Maja, investigatori e inquirenti sentiranno nelle prossime ore i familiari e gli amici della coppia e dei due figli. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA