Ponte sullo Stretto, Salvini: «Atteso l'ok della Corte dei conti ma è Ferragosto»
Lo aspettiamo tra un mesetto, ma non c'è mai niente di scontato
Per l'avvio dei cantieri del ponte sullo Stretto di Messina "mi sembra che occorre solo la registrazione della Corte dei Conti. Siamo ad agosto. È chiaro che è Ferragosto per tutti in Italia, quindi non c'è un tempo certo entro cui ci debbano restituire l'atto". Lo afferma il vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo alla radio Rtl 102.5. "Si ipotizza che entro un mesetto possa arrivare", quindi nell'impresa "contano fra settembre e ottobre di partire", aggiunge Salvini. Alla domanda se sia sicuro dell'approvazione della Corte, il vicepremier risponde che "non c'è mai niente di scontato". "Sono stati due anni e mezzo vissuti quotidianamente con attenzione", aggiunge e "c'è il tema delle infiltrazioni mafiose contro cui alzeremo le barriere più rigide al mondo".
Poi la realizzazione dei lavori in sette anni «sono i tempi che dettano gli ingegneri», osserva Salvini. «Io - aggiunge - ho fatto quello che un ministro e un politico poteva fare fino ad oggi, trovare i finanziamenti, approvare le norme, mettere in piedi una società, mettere d’accordo i territori e approvare il progetto».
E ancora sulla possibilità di intitolare il ponte a Silvio Berlusconi, Salvini ha affermato: «Il nome del ponte sullo stretto di Messina mi piacerà chiederlo agli italiani». «Berlusconi è un grande che al ponte ha creduto e lavorato e ringrazio il ministro Lunardi che tanti anni prima di me è partito con il progetto, ma il cavaliere ha già l’aeroporto di Malpensa intitolato a lui in Lombardia, penso che sia già una grande cosa».