Tribunale, su Polo penale rischio causa

BOLOGNA, 21 NOV - L'attuazione del progetto che prevede di realizzare il 'Polo penale' del tribunale di Bologna nella 'ex Maternità' di via D'Azeglio "è non solo esigenza improcrastinabile per il funzionamento" dell'ufficio, "ma si presenta di assoluta convenienza per l'amministrazione e per la città nel suo complesso, oltre che per il buon andamento del servizio". Lo scrive al ministero della Giustizia il presidente del tribunale Francesco Maria Caruso, sottolineando come il trasferimento del settore penale e della Sorveglianza sia una necessità. Con la proprietà dell'immobile, fa notare Caruso, esiste un contratto regolarmente deliberato e stipulato dal Comune, previo assenso del ministero, 18 mesi fa, per la ristrutturazione dell'edificio a sede del Polo penale. Dare seguito al contratto, scrive Caruso, comporterebbe miglioramenti, vantaggi e un risparmio. Soprattutto, però, in caso contrario, esiste un rischio: il proprietario ha infatti segnalato che se entro gennaio non avrà risposte farà causa per danni.