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Conte “Serve un reddito di cittadinanza europeo”
ROMA (ITALPRESS) – “Vogliamo essere protagonisti a Bruxelles, ma il punto é quale Europa vogliamo. Noi vogliamo una Ue che porti avanti quella svolta solidale che abbiamo impresso durante la pandemia, anche grazie a uno strumento come il NextGenerationEu». Cosí, sul Corriere della Sera, il presidente del M5s Giuseppe Conte, che sulla guerra in Medio oriente commenta: “Dividersi sul massacro di Gaza, come successo all’Onu, é vergognoso”, e sul fronte della transizione ecologica, sottolinea: “Non possiamo cedere agli slogan di Giorgia Meloni, che ci dice che questa é ‘una transizione ideologica’. Noi dobbiamo salvare le nuove generazioni, contrastando i cambiamenti climatici e incrementando le fonti rinnovabili. Pensiamo anche all’intelligenza artificiale, che distruggerá tanti profili professionali e ne creerá di nuovi: anche per questo serve un reddito di cittadinanza europeo. Tutto questo passa da un’Europa lungimirante e non votata alla corsa al riarmo”. Sono i punti chiave toccati dall’ex premier durante la videochat con le domande dei lettori su Corriere.it. Conte dichiara che non si é pentito di non essersi candidato alle Europee: “No, perchê da noi non si ingannano gli elettori. Ci sono altri leader, tra cui Giorgia Meloni, che per prendere qualche voto in piú lo hanno fatto. Ma questo malcostume allontana sempre di piú i cittadini dalla politica”. “Quando Meloni dice: ‘Scrivete Giorgia sulla scheda’ sta personalizzando queste elezioni. Ma il vero test su di lei ci sará con il referendum sul premierato, lí si giocherá tutto il suo ruolo e la sua forza politica. E rimarrá legata all’esito di quel referendum, che lo voglia o no”. In merito al confronto con il Pd, spiega: “Qui non é una questione di leadership, ma di obiettivi politici con cui orientare questo campo progressista. E il cantiere per costruirlo non si é mai interrotto, dobbiamo costruire un’alternativa a questo governo particolarmente incapace a gestire le sfide complesse che ci attendono e per farlo non si puó ragionare da soli”. “Siamo dappertutto: in piazza, tra la gente, e in piú abbiamo aggiunto i teatri e i cinema con un format che sta funzionando molto bene per raccontare ai cittadini il nostro presente e il nostro futuro, anche con immagini e video – aggiunge Conte -. Ad esempio spieghiamo cosa sono gli allevamenti intensivi e quanto inquinano, discutiamo sull’intelligenza artificiale, parliamo della riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore settimanali a paritá di salario…”. Poi, sull’idea di pace: “Salvini in campagna elettorale sta usando la parola pace, ma qualche settimana fa in Europa é stata votata una risoluzione per fornire aiuti militari all’Ucraina per tutto il tempo che sará necessario. La Lega di Salvini ha votato sí. Il M5S é stata l’unica fra le maggiori forze politiche italiane a votare no”. “Questa strategia militare fino a oggi ha portato 6 milioni di profughi ucraini, quasi 500 i miliardi che serviranno per ricostruire quanto é andato distrutto, decine di migliaia di morti su entrambi i fronti – sottolinea Conte -. Se avessimo negoziato la pace fin dall’inizio non saremmo a questo punto. La pace era a portata di mano, ma in Occidente sono prevalsi i falchi e la stessa Meloni ha detto di voler scommettere sulla sconfitta militare della Russia: una scommessa fallita”. E sul duello tv mancato: “Mi ha fatto sorridere il tentativo di Meloni di scegliersi l’interlocutrice che le torna piú comoda. Ma la premier non puó farlo violando la par condicio. Mi ha meravigliato anche la Schlein, che ha tentato questo ‘duetto’ facendo fuori gli altri. Alla Meloni dico: visto che ogni problema dell’Italia é responsabilitá di Giuseppe Conte, allora si confronti con me e scopriremo le sue menzogne”. – foto Agenzia Fotogramma – (ITALPRESS). vbo/r 05-Giu-24 09:12