Notizie Locali


SEZIONI
Catania 21°

agenzia

Marevivo, con “Replant” ripopolati 100 mq di cymodocea nodosa a Trieste

Di Redazione |

ROMA (ITALPRESS) – La campagna nazionale di Marevivo “Replant – Dona ossigeno al Pianeta” ha raggiunto un nuovo obiettivo. Si é conclusa con successo, in collaborazione con l’Universitá di Trieste, la piantumazione nel Golfo di Trieste di 100mq di Cymodocea nodosa, una pianta della famiglia delle fanerogame di cui fa parte anche la Posidonia oceanica, con circa 2000 talee piantate. La nursery é in buono stato e viene monitorata costantemente per valutarne la crescita, il tasso di espansione e il livello di accrescimento di biodiversitá. Si tratta di un piccolo ma importante passo: le foreste del mare sono preziose per la nostra sopravvivenza dal momento che assorbono una quantitá di CO2 ben 35 volte maggiore rispetto a quelle terrestri. Il mare produce piú del 50% dell’ossigeno che respiriamo: pensiamo che una prateria di solo 2mq rilascia in media al giorno una quantitá di ossigeno pari a quella prodotta da un albero adulto. La nursery piantata dovrebbe, quindi, produrre nel tempo l’equivalente di ossigeno di 50 alberi. Le minacce come le attivitá umane, la pesca a strascico e i cambiamenti climatici ci fanno perdere ogni trenta minuti un’area di piante marine grande come un campo da calcio. Per questo é importante prima di tutto proteggere e tutelare le praterie presenti ma anche sviluppare tecniche di piantumazione per ripopolare le zone danneggiate proprio come si fa sulla terra. “Nel Golfo di Trieste le praterie di fanerogame, un tempo ampiamente diffuse lungo tutta la costa, si sono drasticamente ridotte o sono localmente estinte – sostiene la professoressa Annalisa Falace, biologa marina dell’Universitá di Trieste -. E si stima che questo fenomeno sia destinato ad accelerare a causa del riscaldamento del mare dovuto ai cambiamenti climatici. L’intervento pilota, coordinato da Marevivo, rappresenta una significativa opportunitá per testare la fattibilitá di ripristino di queste praterie nel Nord Adriatico, anche in vista di interventi futuri piú estesi cosí come richiesto dalla Comunitá Europea”. “‘Replant’ nasce proprio da un’urgenza: l’immenso patrimonio di biodiversitá nascosto sotto il livello del mare é di vitale importanza per la nostra sopravvivenza sul Pianeta – dice Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali Marevivo -. Il ripristino degli ecosistemi marini degradati é parte del PNRR ed é anche una delle prioritá individuate dalle Nazioni Unite per il Decennio del Mare. Questo ci fa riflettere sull’importanza delle foreste marine che, proprio come quelle terrestri, devono essere tutelate e conservate”. Questa fase sperimentale di piantumazione, resa possibile grazie al sostegno di aziende come Acer, Oknoplast, La Trappe, si é composta di piú fasi: la prima ha previsto l’indagine sul territorio per identificare i punti per il prelievo delle piante e le aree ideali per il trapianto e l’attecchimento delle talee; la seconda ha riguardato la formazione degli operatori e quella finale il trapianto delle fanerogame sommerse e relativo monitoraggio. Durante l’attivitá é stato necessario utilizzare delle gabbie a protezione, successivamente rimosse, per evitare che i pesci erbivori della zona (Sarpa salpa) mangiassero le talee prima dell’attecchimento. La campagna Replant continuerá le sue attivitá di tutela delle praterie sommerse, attraverso attivitá di comunicazione, interventi di rimozione di reti da pesca e altri rifiuti che le danneggiano e lavorando su progetti di piantumazione mirati a ripopolare le aree colpite. Per saperne di piú: https://marevivo.it/attivita/replant-piantiamo-le-foreste-del-mare/ – foto ufficio stampa Marevivo – (ITALPRESS). fsc/com 25-Set-23 13:35

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA
Di più su questi argomenti: