Notizie Locali


SEZIONI
Catania 13°

occupazione

Covid, stop al numero 1500, a rischio 500 posti di lavoro

Dal primo gennaio 2023 come previsto dall’ordinanza della Protezione civile dell’ottobre 2022 sospeso il numero di pubblica utilità attivato il 27 gennaio 2020. Secondo i sindacati centinaia di posti di lavoro possono essere cancellati

Di Redazione |

E’ temporaneamente sospeso, a partire dal primo gennaio 2023 come previsto dall’ordinanza della Protezione civile dell’ottobre 2022, il numero di pubblica utilità 1500 sul Covid-19 attivato il 27 gennaio 2020. La sospensione, denunciano i sindacati, mette a rischio centinaia di posti di lavoro e la questione, secondo quanto si apprende, sarà affrontata domani in un incontro al ministero della Salute con le parti sindacali. 

Hanno chiesto l’incontro le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. Un altro incontro sarebbe in programma per l’11 gennaio anche al ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la partecipazione del capo di gabinetto del dicastero della Salute.   Il numero di pubblica utilità 1500 era stato attivato per offrire consulenza telefonica e informazioni sul Covid-19, con particolare riferimento alle misure di prevenzione, alla campagna di vaccinazione ed alla Certificazione verde Covid-19. Nelle fasi più gravi della pandemia, si legge sul sito del ministero della Salute, «ha fornito un servizio di risposta ai cittadini 24 ore su 24, sette giorni su sette. Negli ultimi mesi è stato attivo dalle 8 alle 20, tutti i giorni. Hanno risposto operatori appositamente formati insieme a dirigenti sanitari». (ANSA). 

La sospensione del numero 1500 del ministero della Salute, denunciano i sindacati, mette a rischio centinaia di posti di lavoro. Domani i sindacati saranno all’incontro al ministero della Salute. A rischio ci sono 500 lavoratori Almaviva contact impegnati nei siti produttivi di Palermo, Catania, Rende, Napoli e Milano. Nel capoluogo siciliano sono circa 200, e dal primo gennaio si trovano in Cigs a zero ore. A chiedere l’incontro sono state le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil Un altro incontro, invece, è in programma l’11 gennaio anche al ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la partecipazione del capo di gabinetto del dicastero della Salute.   

«Saremo al tavolo, con l’assessore della regione siciliana al Lavoro Nuccia Albano parteciperemo a una riunione al ministero delle Imprese e del Made in Italy su Almaviva – annuncia Edy Tamajo, assessore alle Attività produttive della regione Siciliana -. Ringrazio il ministro Adolfo Urso e tutto il suo staff che prontamente hanno risposto alla mia richiesta di convocare un incontro. Alla riunione sarà presente anche il capo di gabinetto del ministero alla Salute, Arnaldo Morace Pinelli. Per quanto nelle mie possibilità e competenze sono vicino alle famiglie dei lavoratori e al loro fianco nelle preoccupazioni. È necessario un atto di responsabilità e di coraggio da parte di tutti gli attori coinvolti».   Il numero di pubblica utilità 1500 era stato attivato per offrire consulenza telefonica e informazioni sul Covid-19, con particolare riferimento alle misure di prevenzione, alla campagna di vaccinazione ed alla Certificazione verde Covid-19. (ANSA).   COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: