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Ecco in azione la talpa Lucia, scaverà la galleria Taormina nel raddoppio ferroviario Palermo-Catania-Messina

Messa in funzione ieri la nuova macchina che realizzerà la tratta lunga 6 chilometri. È la seconda Tbm delle 5 previste. Il video

Redazione La Sicilia

24 Luglio 2024, 21:04

Continuano a pieno ritmo i lavori di Rete ferroviaria italiana per le grandi opere del Sud Italia. Ieri a Trappitello è stata avviata la talpa meccanica (Tunnel Boring Machine) Lucia che sarà impegnata nello scavo della galleria Taormina, nell’ambito dei lavori di raddoppio tra Giampilieri e Fiumefreddo, sulla Palermo-Catania-Messina. Il progetto di potenziamento della Palermo-Catania-Messina è inserito in Cantieri Parlanti, progetto realizzato dal Gruppo FS in collaborazione con il Mit, per raccontare in maniera trasparente le attività e i benefici delle nuove infrastrutture attraverso iniziative pubbliche, infopoint e una pagina web dedicata alle opere strategiche. I lavori sono eseguiti da Webuild.

Si aggiunge alla talpa Igea già operativa. Ne arriveranno altre tre

Lucia, che si aggiunge alla talpa Igea già operativa da aprile 2024, è la seconda delle cinque talpe complessivamente previste nel progetto e sarà impegnata nello scavo della galleria Taormina, lunga oltre 6 chilometri, a doppia canna, nell’ambito dei lavori di raddoppio della tratta Giampilieri-Fiumefreddo. Il progetto rientra negli interventi di potenziamento del collegamento Palermo-Catania-Messina e completerà il raddoppio della linea ferroviaria fra Messina e Catania, attraverso la realizzazione di 42 km di nuovo doppio binario, di cui circa 37 km in sotterranea e in variante rispetto all’attuale linea.

Due i lotti in cui si divide il progetto del completamento del raddoppio della Messina- Catania: il primo, da Fiumefreddo a Taormina, si sviluppa lungo un tracciato di 13,9 km con due viadotti (per circa 1 km), 3 gallerie (Calatabiano, Taormina lato Catania dove da oggi opera la TBM Lucia e interconnessione di Letojanni) per un totale di 10,8 km, una galleria artificiale (Fiumefreddo) di 1 km, la nuova stazione di Taormina e le due fermate Fiumefreddo-Calatabiano e Alcantara-Giardini Naxos. Il secondo prevede 28 km di nuova linea a doppio binario, con 6 viadotti per circa 2 km, 8 gallerie (Taormina lato Messina, le cui operazioni di scavo sono in corso in modalità tradizionale, Letojanni, Forza d’Agrò, Sciglio – dove da fine aprile è attiva la TBM Igea –, Nizza, Alì, Quali e Scaletta) per circa 25,3 km in sotterraneo, 2 stazioni (Letojanni e Sant’Alessio-Santa Teresa), 2 fermate (Nizza-Alì, Itala-Scaletta).