Mondo
Biden: “Gorbaciov fu un leader raro, rese il mondo più sicuro”
Presidente Usa: "Lavorò con Reagan per ridurre arsenali atomici"
WASHINGTON, 30 AGO – Il presidente americano Joe Biden ha reso omaggio all’ultimo leader sovietico Mikhail Gorbaciov, morto ieri all’età di 91 anni, definendolo un “leader raro”. Le sue azioni sono state quelle di un leader con “immaginazione sufficiente per vedere che un altro futuro era possibile e il coraggio di rischiare l’intera carriera per raggiungerlo. Il risultato è stato un mondo più sicuro e più libertà per milioni di persone”, ha aggiunto Biden in un comunicato. In qualità di leader dell’Urss ha lavorato con il presidente Ronald Reagan per ridurre gli arsenali nucleari dei nostri due paesi, con grande sollievo delle persone in tutto il mondo che pregavano per la fine della corsa agli armamenti atomici. Dopo decenni di brutale repressione politica, ha abbracciato le riforme democratiche”, ha aggiunto il presidente Usa. La Reagan Foundation da parte sua ha detto in un tweet di “piangere la perdita di un uomo che una volta era un oppositore politico e che ha finito per diventare invece un amico” di Ronald Reagan.