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Clinton: ‘Un voto per futuro’ Trump: ‘Sondaggi truccati’

Di Redazione |

America al voto per il futuro presidente: alle 12 italiane (le 6 locali) si sono aperti i seggi lungo la costa orientale, da New York a Washington, da Boston a Filadelfia, fino a Miami. L’America è chiamata a scegliere dopo la campagna elettorale più divisiva e velenosa che si ricordi negli ultimi decenni. SEGUI IL LIVEBLOG

“Farò il mio meglio se avrò la fortuna di vincere. Così tanta gente dimostra come oggi il voto sia importante per il futuro del Paese”: così Hillary Clinton giunta insieme al marito Bill davanti a un seggio di Chappaqua, la località a nord di New York, dove ha la residenza, per votare. Ad accogliere l’ex coppia presidenziale fuori dal seggio una folla di sostenitori della candidata democratica. Quest’ultima è apparsa serena ma stanca dopo una lunghissima e durissima campagna elettorale.

Donald Trump attacca: diversi sondaggi sono ”sbagliati di proposito. Ritengo – dice in una intervista alla Fox – che in molti non avvengano neanche interviste”

Trump e Melania hanno votato a New York, in un seggio nell’Upper East Side. Trump, con indosso una cravatta blu, ha salutato i suoi sostenitori. Accanto Melania, vestita di bianco con grandi occhiali e cappotto color cammello. Trump si sofferma con un bambino, che ha allestito un banchetto all’interno del seggio per vendere dei biscotti. Trump ne acquista uno e lo paga al bimbo.

Mai come questa volta gli americani sono chiamati a scegliere tra due visioni diametralmente opposte. E l’esito resta incerto. Mentre i mercati e il resto del mondo guardano con ansia all’esito di un’elezione il cui impatto non può essere che globale.

Un dato è certo: la spinta propulsiva di Donald Trump, impetuosa nelle ultime settimane, sembra scemata. Anche se lui sembra crederci ancora: “Sara’ una Brexit all’ennesima potenza, una vittoria senza precedenti”. Ma Hillary Clinton appare in vantaggio, in rimonta grazie al rimbalzo delle ultime ore nei sondaggi. Rimbalzo dovuto anche alla decisione dell’Fbi di chiudere definitivamente l’inchiesta sulle email che ha pesato come un macigno sulla candidata democratica.

Siamo pero’ ancora dentro il margine di errore: secondo la media del sito specializzato RealClearPolitics, è avanti di soli tre punti. Trump continua ad insidiare l’avversaria in molti dei ‘battleground state’. Ed è da 15 stati in bilico – in cui il distacco tra i due è sotto i 5 punti – che dipendono le sorti del voto. L’obiettivo è raggiungere il ‘magic number’ dei 270 grandi elettori necessari per conquistare la Casa Bianca. Clinton al momento ne ha 203 sicuri, contro i 164 di Trump.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA