Dal 2023 al 2027 saranno i cinque anni più caldi mai registrati
Le temperature superereanno livelli pre-industriali di 1,5 gradi. Un riscaldamento di El Nino è atteso nei prossimi mesi
Sole ' africano' sul lungomarte con le temperature percepite che per il week end si annunciano prossime ai 40 gradi a Napoli, 23 giugno 2021 ANSA / CIRO FUSCO
C'è una elevata probabilità (al 66%) che le temperature globali superino di 1,5 gradi i livelli pre-industriali per almeno un anno fra il 2023 e il 2027. E' quasi certo (al 98%) che questi cinque anni nel loro complesso saranno i più caldi mai registrati, per l’effetto combinato del riscaldamento globale di origine umana e del Nino, il riscaldamento periodico del Pacifico tropicale centrale e orientale, di origine naturale. La temperatura globale media per ciascun anno fra il 2023 e il 2027 è previsto che sarà fra 1,1 C e 1,8 C sopra la media 1850 - 1900. Lo rende noto in un comunicato l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo).
Per il segretario generale della Wmo, Petteri Taalas, «questo rapporto non significa che supereremo in permanenza il livello di 1,5 C indicato nell’Accordo di Parigi, che si riferisce al riscaldamento di lungo termine per molti anni. In ogni caso, l’Organizzazione meteorologica mondiale suona l’allarme: noi supereremo il livello di 1,5 gradi su base temporanea con sempre maggior frequenza».