Francia, assalto a furgone della polizia penitenziaria: due agenti uccisi, detenuto in fuga con il commando
Drammatica evasione in Normandia: altri tre poliziotti gravemente ferite: la teste di cuoio sulle tracce del prigionieri fuggito e dei suoi complici
Due agenti della polizia penitenziaria francese sono rimasti uccisi questa mattina in un attacco al loro furgone al casello autostradale di Incarville, fra Rouen ed Evreux, in Normandia (nord del Paese). A bordo c'era un detenuto che gli agenti stavano trasferendo.
Secondo fonti della polizia, «i due agenti sono rimasti vittime del fuoco di fucili a pompa» nell’attacco condotto da «un’auto-ariete». Il detenuto è riuscito ad evadere ed è attualmente in fuga con i suoi complici che lo hanno liberato: si tratterebbe di 4 persone. Sulle loro tracce, le teste di cuoio della GIGN. Secondo una fonte di Le Parisien, l’evaso sarebbe un uomo condannato per tentato omicidio.
Il responsabile della Giustizia, il ministro Eric Dupond-Moretti, ha precisato che oltre ai due agenti penitenziari uccisi, ci sono altre tre agenti feriti.
Intanto in Normandia, regione nella quale è avvenuto l'assalto al furgone con successiva fuga del detenuto, è scattato il piano «sparviero», con dispiegamento «di diverse centinaia di agenti» sul territorio, ha annunciato il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin.
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— Hakim69 (@Hakim69Lyon) May 14, 2024
🔴🔴 VIDÉO DE L'ATTAQUE 🔴🔴
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Il detenuto - secondo quanto si è appreso - era su un furgone della polizia penitenziaria in trasferimento dal carcere di Evreux all’ufficio del giudice istruttore di Rouen per essere interrogato in merito a un tentato omicidio di cui è accusato. Si tratta di un uomo di 30 anni, condannato a 18 mesi di carcere martedì scorso per furti aggravati commessi in supermercati e negozi della banlieue di Evreux, fra agosto e ottobre del 2019. E' stato condannato per un tentato omicidio a Saint-Etienne-de-Rouvray ed è anche sotto inchiesta a Marsiglia per un omicidio commesso il 17 giugno 2022 ad Aubagne. Avrebbe ucciso un abitante di Dreux in una vicenda legata al traffico di stupefacenti. In carcere, è stato trasferito 3 volte ma non è mai stato segnalato come detenuto pericoloso.
"L'attacco di questa mattina, che ha causato la morte di alcuni agenti penitenziari, è uno shock per tutti noi - ha affermato il presidente francese Emmanuel Macron - . La nazione è al fianco delle famiglie, dei feriti e dei loro colleghi. Si sta facendo il possibile per trovare gli autori di questo crimine, affinché sia fatta giustizia in nome del popolo francese. Saremo intransigenti».