Guerra in Ucraina, fonti dal Cremlino: Putin non cede alle minacce, vuole continuare a combattere
Lo apprende l'agenzia di stampa Reuters. Il presidente russo ritiene che le sue forze armate possano resistere a ulteriori misure occidentali
Il presidente Vladimir Putin intende continuare a combattere in Ucraina finché l’Occidente non si impegnerà alle sue condizioni per la pace, imperturbabile di fronte alle minacce di sanzioni più severe di Donald Trump, e le sue richieste territoriali potrebbero ampliarsi con l’avanzata delle forze russe: lo hanno affermato tre fonti vicine al Cremlino in un’esclusiva sul sito Reuters. Putin ritiene che l’economia e le forze armate russe siano abbastanza forti da resistere a ulteriori misure occidentali, hanno affermato le fonti.
Nel frattempo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo l'incontro con il cancelliere austriaco Christian Stocker, a Palazzo Chigi ha detto: «Continuiamo a non vedere passi avanti sul lato russo: la Russia continua a colpire civili con attacchi sempre più brutali, che dimostrano quanto poco Mosca sia impegnata a costruire la pace che tutti perseguiamo, nonostante la volontà di dialogo dell’amministrazione Trump, che Putin ha deciso di non accogliere. Vediamo un cambio di postura da parte degli Stati Uniti e lo salutiamo positivamente».