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Israele-Iran, escalation continua: ucciso il capo dell'esercito di Teheran, colpita la sede del Mossad a Tel Aviv

Al quinto giorno di conflitto non si placano gli attacchi reciproci

Redazione La Sicilia

17 Giugno 2025, 16:29

Israele-Iran, escalation continua: ucciso il capo dell'esercito di Teheran, colpita la sede del Mossad a Tel Aviv

A 5 giorni dal primo attacco di Israele all'Iran, continua l'escalation della guerra tra i due Paesi che ormai giorno e notte si lanciano reciprocamente missili e bombe. Fino a pochi minuti fa sin o sono udite forti esplosioni nel centro e nel nord di Teheran, senza alcuna indicazione immediata sulla loro origine mentre poche ore addietro l’Esercito israeliano (Idf) ha reso noto di aver eliminato la notte scorsa il comandante del quartier generale militare di Khatam al-Anbiya, Ali Shadmani, che aveva sostituito la settimana scorsa il tenente generale Gholamali Rashid dopo l'uccisione di quest’ultimo da parte dell’Idf.

«Per la seconda volta, l’Idf ha eliminato il Capo di Stato Maggiore dell’Iran in tempo di guerra, il massimo comandante militare del regime. A seguito di precise informazioni ricevute dalla Direzione di Intelligence dell’Idf e di un’improvvisa opportunità nella notte tra martedì e venerdì, la Iaf (l'Aeronautica militare, ndr) ha attaccato un centro di comando nel cuore di Teheran e ha eliminato Ali Shadmani, il Capo di Stato Maggiore in tempo di guerra, il comandante militare di grado più alto e la figura più vicina alla Guida Suprema iraniana Ali Khamenei», si legge in un comunicato stampa dell’Idf pubblicato su Telegram.

Il capo della direzione dell’intelligence militare israeliana Shlomi Binder, ha dichiarato oggi agli ufficiali che presto «daranno il via alle operazioni» in altre zone dell’Iran, dopo che l’Idf «ha spianato la strada a Teheran».

«Avete fornito l’intelligence che ha aperto la strada alla capitale dell’Iran e ha permesso l’attacco al loro stato maggiore. Presto aprirete nuove strade in altre aree. Avete dimostrato di poter superare i limiti e raggiungere qualsiasi obiettivo», ha dichiarato Binder.

La risposta

L'Iran risponde agli attacchi di Israele. E dal canto loro i Pasdaran confermano di avere colpito la sede del Mossad a Tel Aviv nel nuovo attacco di questa mattina contro Israele, dopo le notizie date da media iraniani. In una nota diffusa in tv, i Guardiani della rivoluzione iraniana rivendicano di aver "colpito il centro dell’intelligence militare del regime sionista, Aman, e il centro di pianificazione delle operazioni terroristiche del regime sionista, il Mossad, a Tel Aviv", che è "attualmente in fiamme".

E poco fa le Idf hanno rilevato un nuovo lancio di missili balistici dall’Iran verso Israele. "L'Iran sta attaccando di nuovo", hanno scritto su X le Forze di difesa israeliane, mentre i media locali segnalano l’attivazione delle sirene d’allarme a Tel Aviv.