Mélenchon a Parigi in versione ologramma
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PARIGI, 5 FEB - "Potevamo stupirvi con effetti speciali...". Ha sfidato le leggi impossibili dell'ubiquità Jean-Luc Mélenchon, il candidato della gauche radicale all'Eliseo, che oggi - nel suo primo grande comizio elettorale - si è letteralmente 'sdoppiato' grazie ad un ologramma che ha riprodotto la sua inconfondibile silhouette su un palco di Aubervilliers - nella banlieue parigina - mentre lui era in carne e ossa a Lione. Tra i due 'Mélenchon' c'erano appena due secondi di differita. Una spettacolare trovata tecnologica che ha stregato i media eclissando però i contenuti del comizio. "Dove sono? Sono a Lione...e ora a Parigi!", ha ironizzato lui, storico leader del Front de Gauche ora candidato della France Insoumise, rivolgendosi ai militanti che lo acclamavano contemporaneamente a Parigi e Lione. Un incontro che il candidato della 'terza gauche' ambiva a trasformare in "un inno per la Francia, figlia maggiore del welfare e della scuola laica".