TEHERAN, 23 FEB - "I colloqui di Vienna sono giunti a una fase sensibile ma l'Iran non sorpasserà mai le sue linee rosse in qualsiasi condizione e continuerà sul suo percorso in modo determinato". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, secondo quanto riporta l'agenzia Irna, a proposito della trattativa in corso nella capitale austriaca tra Iran, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania per rilanciare l'accordo sul nucleare trovato nel 2015. "In generale, siamo ottimisti riguardo ai colloqui e ci auguriamo che le poche questioni che restano saranno risolte grazie ad un'azione realistica dei partecipanti occidentali e che questi garantiscano di tornare ad osservare i loro impegni nell'ambito del patto del 2015" ha detto Amirabdollahian durante una conferenza stampa congiunta con l'omologo dell'Oman Sayyid Badr bin Hamad bin Hamood Al Busaidi a Teheran. "Abbiamo ricevuto molti messaggi positivi da parte degli Usa per avere un colloquio diretto ma non ci sono stati passi concreti da parte loro a prova delle loro buone intenzioni, colloqui di questo tipo dovrebbero portare al raggiungimento di vantaggi per l'Iran" ha affermato il ministro. Da quando il 29 novembre si è aperta la trattativa a Vienna, Teheran e Washington non hanno mai avuto colloqui diretti ma si sono scambiati soltanto dei messaggi attraverso la mediazione dell'Unione europea.

Iran, sul nucleare 'non supereremo le nostre linee rosse'
Teheran, 'siamo ottimisti ma Occidente faccia passi realistici'