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La Corte Suprema vuole cancellare la legge del ’73 che garantisce l’aborto

 La speaker della Camera Nancy Pelosi: «La più grande restrizione dei diritti degli ultimi 50 anni, non solo alle donne ma a tutti gli americani»

Di Redazione |

WASHINGTON. La Corte suprema intende votare per annullare la legge del 1973 che garantisce il diritto all’aborto negli Stati Uniti. Lo rivela Politico, che ha ottenuto in esclusiva una bozza scritta dal giudice Samuel Alito sul parere della maggioranza dei saggi.   Il documento è un ripudio «totale e fermo» della storica sentenza Roe vs Wade. «Riteniamo che 'Roe e Casey' debba essere annullata», si legge nella bozza intitolata 'Parere della Cortè. «È tempo di dare ascolto alla Costituzione e restituire la questione dell’aborto ai rappresentanti eletti del popolo», si legge ancora nel documento. La bozza è stata redatta a febbraio, riferiscono fonti informate a Politico. I quattro giudici nominati dai repubblicani – Clarence Thomas, Neil Gorsuch, Brett Kavanaugh e Amy Coney Barrett – hanno votato con Alito, anche lui nominato da un presidente del Gran Old Party, George W. Bush, nel 2005, per abolire il diritto all’aborto.   I tre giudici democratici Stephen Breyer, Sonia Sotomayor e Elena Kagan stanno lavorando aduna contro-bozza, riferiscono le fonti. Non è chiaro come si schiererà il presidente della Corte suprema John Roberts, nominato sempre da Bush nel 2006 e che è considerato un moderato.

Immediatamente sono scattate le proteste. Centinaia di persone si sono ritrovate davanti alla Corte Suprema americana nella notte e altre manifestazioni sono state annunciate per oggi in tutti gli Stati Uniti, mentre si attende per le prossime ore un comunicato della Casa Bianca sulla questione.   «Questa opinione della Corte Suprema è orribile e senza precedenti e conferma le nostre peggiori paure… Continueremo a combattere per proteggere il diritto ad accedere ad un aborto sicuro e legale», ha dichiarato la presidente di Planned Parenthood, Alexis McGill. 

«Molti di questi giudici conservatori, che non devono rendere conto al popolo americano, hanno mentito al Senato degli Stati Uniti e stracciato la costituzione». E’ l’accusa della speaker della Camera, Nancy Pelosi, a proposito della notizia che la maggioranza della Corte Suprema, i giudici nominati dai repubblicani, avrebbero intenzione di votare per abolire il dirito all’aborto negli Stati Uniti.  «Se le notizie sono corrette, la Corte suprema è pronta a infliggere la più grande restrizione dei diritti degli ultimi 50  anni, non solo alle donne ma a tutti gli americani», ha attaccato Pelosi.   – «Sono scioccato. Capovolgere la Roe v. Wade», la storica sentenza che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti «ci riporta indietro di 50 anni e avrà un impatto smisurato sulle donne più deboli nella società». Lo afferma Bill Gates commentando la bozza della decisione della Corte Suprema sulle interruzioni di gravidanza. «Sostengo il diritto delle donne a decidere», aggiunge il filantropo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA