Thailandia, referendum su Costituzione
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BANGKOK, 7 AGO - Sono iniziate in Thailandia le operazioni di voto per il referendum sulla nuova Costituzione, nel quale oltre 40 milioni di elettori diranno la loro sulla bozza della Carta - la ventesima nella storia del Paese - preparata da una commissione nominata dalla giunta militare. Il referendum è visto anche come una sorta di plebiscito sull'operato del governo del generale Prayuth Chan-ocha, autore di un colpo di Stato nel maggio 2014. Fare campagna elettorale per il "no" è stato in sostanza reso illegale da una serie di restrizioni. La nuova Costituzione è stata criticata da più parti per le sue disposizioni anti-democratiche. Diverse misure, come la formazione di un Senato interamente nominato dalla giunta e maggiori poteri a istituzioni in teoria indipendenti ma considerate schierate con l'establishment, consentirebbero alle forze armate di esercitare un ruolo preponderante anche nel caso dalle urne uscisse un governo non gradito all'élite.