BANGKOK
Thailandia, scomparsi tre oppositori
BANGKOK, 11 MAG – Tre attivisti thailandesi accusati di lesa maestà in patria sono stati consegnati dal Vietnam alle autorità thailandesi tre giorni fa e da allora sono spariti. Lo hanno denunciato alcune organizzazioni per i diritti umani con sede a Bangkok, mentre il vicepremier thailandese nega che i tre siano detenuti in Thailandia. Secondo Human Rights Watch, i tre attivisti – Chucheep Chiwasut, Siam Theerawut e Kritsana Thapthai – sono stati consegnati dai vietnamiti ai thailandesi tre giorni fa. Un’altra organizzazione, la “Thai Alliance for Human Rights”, ha riportato che l’arresto dei tre è avvenuto il mese scorso. Il generale Prawit Wongsuwon, vicepremier della giunta militare al potere dal 2014, ha negato di aver ricevuto comunicazioni in merito dalle controparti vietnamite. Lo scorso gennaio, i cadaveri di altri due attivisti in esilio contro la monarchia erano stati ritrovati nel Mekong, al confine tra Thailandia e Laos. I loro corpi erano stati riempiti di cemento.