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Diritti: 'Ci sono cose più importanti', il libro di Cathy La Torre diventa uno spettacolo

Redazione La Sicilia

10 Giugno 2022, 13:50

Roma, 10 giu Un prontuario gentile che vi permetterà di avere sempre una risposta pronta e fondata all’annosa domanda: 'Ma non ci sono cose più importanti?'. Da qui il titolo del libro scritto da Cathy La Torre, avvocata, attivista che lotta contro il silenzio e il voltarsi dall’altra parte, che ha fatto suoi i diritti di chi è velocemente liquidato come 'minoranza' e che ha scelto di difendere chi è vittima di violenza sul web.

'Ci sono cose più importanti' - edito Mondadori - è sì un libro, ma anche un manifesto in tournée in tutta Italia che stasera tocca il teatro Sala Umberto di Roma con ospiti e un parterre d’eccezione. Cathy La Torre divide il palcoscenico con tante personalità che da sempre raccontano, con ironia e leggerezza, le disuguaglianze e le minoranze di questa nostra società.

Come Cristina Fogazzi, la celeberrima Estetista Cinica che ha insegnato alle donne - e non solo! - a volersi bene e ad accettarsi e sentirsi belle per come si è; e poi Paolo Camilli, Francesco Cicconetti, Dario Cosentino, Paolo Isabettini, l’attrice Valentina Lodovini, Annagaia Marchioro, Pierluca Mariti, Guglielmo Scilla e il duo Edoardo Zaggia e Alberto Sacco.

"Una serata fuori dal comune che vuole puntare l’attenzione su quanto la retorica del 'ci sono cose più importanti' negli ultimi anni sia diventata una vera e propria tendenza, la risposta prediletta a ogni dibattito scomodo. I giornali e i media parlano solo di temi politicamente corretti. Non si può scherzare più su nulla. Se usi espressioni come “signore e signori” vieni accusato di non essere inclusivo. 'La famiglia è quella composta da madre e padre, basta con la lobby gay!'; 'viviamo in una dittatura del pensiero unico e nessuno lo dice'. Ma è davvero così?", spiegano i promotori.

"L’Italia è al quarantunesimo posto nella classifica mondiale per la libertà di stampa -commenta La Torre- siamo penultimi per tasso di occupazione in Europa. In questo libro ho provato a disegnare un’immaginifica mappa di un viaggio nei diritti che non possono più attendere. Ho usato le parole che conosco, da avvocato, e ho fatto esempi concreti, ho voluto raccontare come altrove hanno fatto, spesso a costo zero, quello che in Italia si rimanda da troppo tempo".

Metà siciliana e metà statunitense - premiata tre anni fa come miglior avvocato pro-bono d’Europa - e conosciuta sui social come @Avvocathy, Cathy La Torre ha provato a rispondere a queste domande secondo il suo stile, quello provocatorio e battagliero, quello che abbraccia e che non esclude, trattando i temi che oggi sono diventati di serie B, ma che siamo sicuri appartengano solo a delle'minoranze'? Il fine vita, il diritto all’adozione o alla genitorialità di persone single o non sposate, i diritti delle persone LGBTQIA+, lo ius soli, la parità fra uomini e donne sono i protagonisti della questa serata e del libro.