Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

Agrigento

Incidente, «Quella persona è morta sotto i miei occhi»

Di Antonino Ravanà |

«Ho visto la macchina fare un sorpasso, avrebbe avuto tutto il tempo di rientrare nella sua corsia, ma non lo ha fatto. Ho capito che mi stava venendo addosso, ho rallentato e ho sterzato fino ai bordi della strada per evitarlo, toccando quasi il guardrail». Si dispera e parla, facendo fatica a trattenere le lacrime, il quarantenne camionista di Agrigento, rimasto coinvolto e illeso nel tragico incidente stradale, avvenuto ieri mattina, lungo la scorrimento veloce della strada statale 189 Agrigento – Palermo, al chilometro 53,300, ossia nel tratto fra il bivio di Comitini e quello di Aragona. «Non ho potuto evitare che mi venisse contro. Quella persona è morta sotto i miei occhi. Che potevo fare», le parole del quarantenne, un camionista esperto con tanti viaggi sulla spalle.

Il bilancio dello scontro tra l’autoarticolato, che guidava e un’autovettura, è di un morto e un ferito grave. A perdere la vita il pensionato Paolo Scelfo, 76 anni, di Milena. Ferito gravemente un suo vicino di casa S.C.M., di 58 anni, pure lui di Milena. Quest’ultimo si trova ricoverato in prognosi riservata sulla vita. La collisione in un tratto rettilineo leggermente in discesa. La vittima si trovava alla guida di una Seat Leon Rs, e seduto al suo fianco il più giovane. Stavano percorrendo la corsia di marcia in direzione Agrigento. Nel senso di marcia opposto il camion, carico di bitume. All’improvviso l’auto è schizzata come un “missile” andando a sbattere sulla parte anteriore del mezzo pesante. Un impatto violentissimo, tant’è che la vettura ha fatto una giravolta, finendo per impattare una seconda volta nella parte laterale del bisonte. E’ stato lo stesso autista del camion, ancora sotto choc, a prodigarsi per prestare i primi soccorsi. Scattato l’allarme, sul posto le ambulanze del 118, e i carabinieri della Compagnia di Canicattì. Il personale medico ha dovuto lavorare per oltre venti minuti, nel tentativo di salvare la vita al pensionato. Non c’è stato nulla da fare. Il cinquantottenne, invece, è stato trasportato all’ospedale “San Giovanni di Dio”. E’ in gravi condizioni. Aperta un’indagine coordinata dal sostituto procuratore, Simona Faga.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: