A scuola lezioni di salute sotto il profilo bio-psico-sociale
L'iniziativa è stata voluta fortemente dal sindaco, Stefano Castellino e dall'assessore alla Pubblica istruzione, Salvatore Lauricella ed ha interessato tutti e tre gli istituti comprensivi
Grande successo ed entusiasmo hanno suscitato gli incontri formativi sul tema "Salute sotto il profilo bio-psico-sociale" che si sono tenuti negli istituti scolastici di Palma di Montechiaro, "Cangiamila", "Milani" e "Tomasi di Lampedusa", voluti fortemente dal sindaco, Stefano Castellino e dall'assessore alla Pubblica Istruzione, Salvatore Lauricella con la collaborazione del vicepresidente del Consiglio comunale, Rosario Falco.
"Si tratta di temi importantissimi - dice il sindaco Castellino - perché essere in salute significa vivere meglio, la salute è una risorsa individuale indispensabile per condurre un’esistenza piena e una vita produttiva sul piano personale, affettivo, relazionale, lavorativo, sociale ed economico. La prevenzione, basata sui corretti stili di vita, è il principale strumento a nostra disposizione per vivere in condizioni di benessere e più a lungo. E’ possibile ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare malattie, e quindi invecchiare meglio, semplicemente adottando abitudini salutari ed evitando comportamenti scorretti. Una sana alimentazione costituisce un elemento fondamentale nella prevenzione di numerose condizioni patologiche. Una dieta bilanciata deve porre particolare attenzione a soddisfare il fabbisogno giornaliero di tutti i nutrienti essenziali per le funzioni dell’organismo, e la cui carenza puo’ portare al malfunzionamento di organi vitali, inducendo quindi o favorendo lo sviluppo di varie patologie, così come può compromettere l’efficienza del sistema immunitario rendendoci più suscettibili agli attacchi dei patogeni. Nel mondo occidentale le conseguenze più comuni di una scorretta alimentazione sono sovrappeso e obesità, anche fra bambini e adolescenti. Essere in sovrappeso espone al rischio di insorgenza di patologie croniche fra cui malattie cardiovascolari, diabete e cancro. All’obesità sono correlati, sia come causa che come conseguenza, anche fattori psicologici".
I relatori degli incontri sono stati la biologa nutrizionista Adriana Maria Mongiovi' e il neuropsicologo Pietro Cappellini.