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L'Akragas soffre ma alla fine sfonda il muro del Sant'Agata

Il gol di Di Mauro nella ripresa punisce i messinesi. Agrigentini a quota 6

Fabio Russello

20 Settembre 2023, 18:33

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L’Akragas soffre ma alla fine vince e in classifica sale a quota 6 centrando il secondo successo consecutivo dopo la scoppola del derby col Licata. Però, va detto, il gioco non si svolge fluidamente e solo nella ripresa, grazie a un paio di cambi (quello di Marrale soprattutto) e al crollo fisico del Sant’Agata è arrivato il gol del successo.

Primo tempo impalpabile dell’Akragas. I messinesi sono imbottiti di ragazzini ma la differenza con gli agrigentini, sulla carta più esperienti e smaliziati, non si vede. Anzi, è il Sant’Agata che esprime trame di gioco limpide figlie di un sistema che il tecnico Facciolo sta riuscendo a imporre. L’Akragas invece no. Forse la condizione atletica non è al top, forse il sistema di gioco non si adatta bene ai giocatori, ma tra i biancazzurri non si vede molto calcio. Llama è l’unico a creare superiorità numerica, ora col dribbling ora con l’assist, ma in mezzo l’Akragas perde tutte le seconde palle lasciando lo spazio alle transizioni del Sant’Agata. Trombino è l’unico che è riuscito ad arrivare al tiro ma Iovino è sostanzialmente inoperoso. Lo zero a zero al 45’ è giusto ma se i messinesi fossero rientrati nello spogliatoio in vantaggio non sarebbe stato uno scandalo.

Nella ripresa cambia tutto o quasi grazie ai cambi (Mannina e Marrale danno una marcia in più). Alla fine si fa gol grazie ad una invenzione di Llama che si invola a destra e mette in mezzo un bel pallone che Di Mauro mette alle spalle di Iovino.

La cronaca

9’ Transizione Akragas: Llama lancia Trombino che si accentra e tira. La conclusione è debole.

11’ Aquino in diagonale, Sorrentino non ci arriva, pallone a meno di mezzo metro a lato.

16’ Sugli sviluppi di un angolo, Sorrentino para.

20’ Punizione Llama, incorna Cipolla, pallone alto.

29’ Aquino si sposta sul lato destro, il suo tiro è angolato ma Sorrentino c’è.

43’ Punizione Llama, ma è telefonata: pare Iovino.

69’ Llama si invola sulla destra, dal fondo mette in mezzo rasoterra dove c’è Di Mauro che segna.

72’ Percussione Akragas, Llama dal limite tira, para Iovino.

32’ Llama tiro dal limite, traversa piena.

Akragas: Sorrentino, Baio (75’ Scandurra), Pantano (61’ Mannina), Cipolla, Trombino (61’ Marrale), Litteri, Llama (82’ Rossi), Sanseverino, Scozzari (46’ Ruffino), Rechichi, Di Mauro. All.: Coppa. A disp.: Busà, Crisiglione, Di Stefano, Bruno.

Sant’Agata: Iovino Capitano, Squillace, Esposito, Fragapane, Nagy, Aquino (dal 36’ Di Domenico), Marcellino (dal 62’ Lo Grande), Carrozzo (62’ Mal), D’Amore (82’ Nunzi), Mincica. All.: Facciolo. A disp.: Bottino, Cavalli, Sulis, Comito, Sellitti.

Arbitro: Toro di Catania (Di Marco Palermo e Damiano di Trapani)

Rete: 69’ Di Mauro.

Note: ammoniti Capitano, Nagy (S)