Agrigento, frammento di scenografia dalla Montagna di sale di Mimmo Paladino al museo Griffo

Dopo l’apertura di Le Fabbriche, il nuovo Polo culturale multidisciplinare recentemente inaugurato ad Agrigento, la Fondazione Orestiadi in collaborazione con il Parco archeologico e Paesaggistico della Valle dei Tempi e con il Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo”, presenta domani alle 11, negli spazi del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento un frammento di scenografia dalla Montagna di sale di Mimmo Paladino.
Realizzata dal grande maestro della Transavanguardia in occasione delle Orestiadi del 1990 come parte della scenografia della Sposa di Messina di Friedrich Schiller nella messa in scena del regista Elio De Capitani, la Montagna di sale, da cui deriva l'opera, è collocata oggi nel Baglio di Stefano a Gibellina, ed è  diventata un simbolo identitario di rinascita, non soltanto per la Fondazione e per il suo Museo delle Trame del Mediterraneo, ma per tutta la comunità belicina.