Coltellate al fratello "rumoroso" che gioca alla Playstation impedendole di studiare: lei denunciata, lui in ospedale

Ha chiesto più volte al fratello di spegnere la Playstation perché infastidita dai rumori emessi dall’apparecchio da gioco. Il ragazzo evidentemente non l'ha presa sul serio e lei, in uno scatto di rabbia, gli ha conficcato un coltello da cucina nella schiena. La lama si è infilzata fra il polmone e il cuore, provocando delle gravi ferite. Le condizioni dell’adolescente, uno studente di appena 16 anni, sono gravi, ma non è in pericolo di vita. Ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, il suo quadro clinico è migliorato e i medici ieri sera hanno sciolto la prognosi. Il caso ha voluto che, per un soffio, il fendente non abbia lesionato il cuore. Saremmo stati qui a raccontare tutt’altra storia.

La denuncia per lesioni

La sorella, di 17 anni, è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo per lesioni personali aggravate.

Devastati per il fatto di sangue, i genitori dei due minorenni sono stati ascoltati dai carabinieri della Tenenza cittadina. Sarebbero stati proprio loro a provare a ricostruire la dinamica che ha portato a quel momento di follia della loro figlia.
Una brutta, bruttissima, storia familiare accaduta in un’abitazione alla periferia del grosso centro dell’agrigentino. Le liti, fra fratello e sorella, incensurati e di buona famiglia, sarebbero state sistematiche. Così come avviene spesso in molti nuclei familiari. Ma nell’ultimo episodio l'alterco ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Il diverbio, secondo la ricostruzione, è cominciato mentre il ragazzo con gli occhi fissi al televisore era concentrato a giocare alla Playstation. La ragazza più volte ha rimproverato il fratello perché teneva troppo alto il volume: «Abbassa o spegni», lei che doveva studiare e quasi ogni pomeriggio era sempre la stessa storia.
Venerdì scorso la diciassettenne non ci ha più visto e, come una “furia”, dopo aver urlato, alzandosi, ha afferrato un coltello da cucina e scagliandosi contro il fratello lo ha colpito con forza alla schiena: un fendente violentissimo. Il sedicenne è stramazzato sul pavimento. Tra scene di panico, disperazione e urla, con un mezzo di soccorso è stato portato al presidio ospedaliero della Città dei templi dove adesso si trova ricoverato. Nella casa sono poi arrivati i militari dell’Arma di Favara e la Scientifica di Agrigento che si sono occupati, rispettivamente, dell’attività investigativa e dei rilievi.
Sarebbe potuto scattare l'arresto della ragazza, ma il pubblico ministero di turno alla Procura per i Minorenni di Palermo, applicando tutte le garanzie del caso, ha fatto procedere per una denuncia in stato di libertà. Si è trattato, così come hanno accertato investigatori e inquirenti, di un drammatico episodio familiare dettato da un momento di impeto.