Akragas perde 3 a 0 con la Sancataldese, ma recrimina e mette sotto accusa l'arbitro
Club biancazzurro contro l'arbitro: «Invieremo le immagini all'ufficio inchieste»
Negli almanacchi rimarrà un 3 a 0 che, in genere, non ammette discussioni. E invece da discutere su questo Sancataldese Akragas ce ne sarebbe e pure tanto se si pensa non solo che l’1 a 0 è arrivato con i biancazzurri in nove uomini e su un calcio di rigore fischiato a Caramanno per un tocco di braccio che, però, sembrava attaccato al corpo ma anche perché il match è diventato una corrida dopo che al 12’ l’arbitro ha incredibilmente annullato un gol all’Akragas fischiando un fuorigioco su una autorete. Siamo in serie D e non c’è’ il Var. L’arbitro si è fidato del suo collaboratore ed ha annullato il gol. Giuseppe Deni, il patron dell’Akragas, forse esagerando, ma questo dà contezza di cosa si sia respirato in casa biancazzurra, ha detto che invierà le immagini all’ufficio inchieste.
Al 12' il patatrac
Che dire di una partita che è – per davvero - durata solo 12 minuti? Poco o niente. L’Akragas ha il torto di avere perso la lucidità. E dire che pur senza strafare non aveva mai subito la pressione della Sancataldese se si esclude, un minuto dopo il gol annullato, un paratone di Sorrentino su un tiro a colpo sicuro di Varela. Il pallone resta sulla linea, ma secondo quelli della Sancataldese, l’aveva pure varcata. L’arbitro però perde il controllo del match che diventa una corrida. Tra i più nervosi Grillo in aperta polemica con l’arbitro per quasi tutta la partita, così come Garufo e Sanseverino e cioè quelli con più esperienza. Dall’altra parte Giovanni Giuffrida, ex dell’Akragas nell’anno della promozione in serie D è sembrato – ma perché? - eccessivo nella sua foga agonistica con spintoni già al 15esimo secondo – e dico secondo – di partita.
L"altra" partita
Da segnalare anche al 9’ un bel colpo di testa di Litteri che si è stampato sul palo, preludio al gol annullato al 12’: Dolenti sbaglia il rinvio, la palla finisce a Sanseverino che tira. Un difensore della Sancataldese devia e spiazza il suo portiere. L’assistente dell’arbitro alza la bandierina. Bah. Il primo tempo si trascina senza sussulti e con i nervi a fior di pelle. Nella ripresa la Sancataldese prova a spingere di più, ma non è mai pericolosa. Sorrentino è sostanzialmente inoperoso. Poi il patatrac: Puglisi si fa cacciare per doppia ammonizione a metà ripresa, la Sancataldese spinge ma senza grandi idee fino al rigore per fallo di mano di Caramanno. Sanseverino si fa espellere per proteste. Akragas in nove e Varela trasforma il penalty. Marco Coppa prova il tutto per tutto. Esce pure Fragapane e Garufo finisce nella linea dei tre difensori. Su un contropiede Durmush scatta sul filo del fuori gioco – secondo Cipolla che colpevolmente si ferma era off side – e Calabrese segna il 2 a 0. Il tre a zero arriva a pochi secondi dal termine con Durmush. A fine match polemiche e scintille. Non aspettate le pagelle. E' un match dove le prestazioni dei singoli non possono essere valutate.