Le botte, accompagnate da ripetute minacce di morte, sono costate care al marito manesco, che l’altra mattina, ha picchiato in auto la giovane moglie, per futili motivi, pare, anche riconducibili alla gelosia di lui, e altro ancora. Si tratta di un trentenne autotrasportatore di Agrigento, denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, dagli agenti della sezione Volanti, e dai poliziotti di quartiere. Adesso deve rispondere delle ipotesi di reati di percosse e minacce. La vittima, dell’ennesimo caso di violenza sulle donne, è una casalinga di 23 anni, anche lei di Agrigento, mamma di due bambini. Al momento del fatto, per fortuna, i piccoli si trovavano uno a scuola, e l’altro all’asilo. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, i due coniugi erano in auto. All’improvviso sarebbe scoppiata una accesa discussione. Giunti nel centro della città, precisamente nei pressi di Piazza Vittorio Emanuele, la rabbia dell’uomo è diventata violenza, e dopo avere accostato la macchina, dalle parole è passato alle vie di fatto. Come una “furia” avrebbe iniziato a colpire la poveretta, con schiaffi e pugni. Gli uomini in divisa sono riusciti a bloccare l’individuo, il quale, anche davanti agli agenti ha continuato a minacciare la poveretta, urlandole più volte “Ti ammazzo”. La giovane mamma, scesa dalla macchina, correndo si è rifugiata in Questura.