Si sono conclusi ieri a Bologna quattro giorni di intensa formazione all’appuntamento più atteso dell’anno da parte della fotografia matrimoniale italiana. Anfm (Associazione nazionale fotografi di matrimonio) è una realtà viva e presenta e costantemente in crescita nel panorama fotografico italiano. Tantissimi i nomi di spicco fra i relatori fra i quali Ferdinando Scianna fotografo reporter dell’agenzia internazionale Magnum Photos o David Monteleone vincitore del wordpress award, enorme successo anche per il giovane relatore Giuseppe Marano, siciliano di nascita, romano di adozione che lavora con i Destination Wedding in costante crescita nel nostro paese.Molta la rappresentanza siciliana che ha portato a casa innumerevoli successi, nella splendida location storica di Palazzo Gnudi un susseguirsi di emozioni per Nunzio Bruno, fotografo siracusano, vincitore del contest per l’album dell’anno, Simona Cancelli, al sesto posto nella classifica italiana dei migliori fotografi di matrimonio per l’italia e nella top 20 per Fearless Photographer. Stamattina inoltre sono arrivati i risultati dei riconoscimenti che premiano le singole fotografie e chiudono l’anno 2018, ancora premiati fra i giovani fotografi siciliani in tutte le provincie: Antonio La Malfa a Messina, Rita Viscuso, Angelo Chiello, Martina Botti a Palermo, Valentina di Mauro e Dino Sidoti a Catania, Elisa Bellanti per la provincia di Agrigento.Intervistata Elisa Bellanti, fotografa agrigentina titolare di Foto Event Studio dichiara -“Anfm è una bellissima realtà, svegliarsi la mattina e sapere che una tua foto è stata votata da giudici di fama internazionale ed è stata scelta fra centinaia spinge i professionisti come me ad una continua ricerca personale per migliorare l’aspetto estetico del racconto del matrimonio”- Continua poi parlandoci dell’associazione di cui fa parte ormai da 4 anni. “L’associazione ha la scopo di raccogliere i fotografi professionisti specializzati in servizi per i matrimoni in tutta Italia e porta in campo la formazione continua, fondamentale oggi nel nostro paese, e la condivisione con i colleghi che hanno il desiderio di provare, sperimentare e perchè no anche cambiare il proprio approccio alla fotografia.”