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Agrigento: “Parole di libertà, giornata di studi su storia e memoria"

L’iniziativa, a cura dell’Archivio di Stato e dell’Ufficio scolastico provinciale, rientra nel contesto del Festival dello Sviluppo Sostenibile

Rita Baio

06 Maggio 2025, 12:52

Florio Rossana

Si intitola “Parole in libertà – Giornata di studi sul tema Storia e memoria” l’evento in programma venerdì prossimo, alle 9, nella sede dell’istituto scolastico Gallo ad Agrigento. L’iniziativa, a cura dell’Archivio di Stato e dell’Ufficio scolastico provinciale, rientra nel contesto del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la più grande iniziativa italiana volta a sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Ma è anche l’occasione per diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e, dunque, centrare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

“L’inserimento della Giornata di studi Parole in libertà all’interno di questa manifestazione – spiegano Rossana Florio, direttore dell’Archivio di Stato, e Bernardo Moschella, dirigente dell’Usr Sicilia - ambito territoriale di Agrigento – rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo a sostegno dell’istruzione di qualità e delle riflessioni sull’80° anniversario della Liberazione. L’evento, nel riprendere i temi legati alla figura di Antonio Galiano, diventa un simbolo di impegno politico e civile che attraversa l’Italia e rappresenta la costruzione di un ponte della memoria tra Agrigento e Milano”.

La manifestazione prevede, infatti, la partecipazione dell’istituto scolastico Bertarelli-Ferraris di Milano, per la ricostruzione storica dei luoghi milanesi di Antonio Galiano, e del Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi urbani, per la presentazione delle linee di ricerca legate al Progetto PRIN – luoghi e memorie e memoria diffusa sul territorio. Dopo i saluti istituzionali, seguiranno gli interventi di Bernardo Moschella che curerà l’introduzione al progetto didattico correlato e realizzato in collaborazione con l’Archivio di Stato; di Rossana Florio, che spiegherà l’importanza delle fonti archivistiche anche in riferimento al caso Antonio Galiano; di Angelo Lauricella, presidente ANPI, per la trattazione di temi generali sul fenomeno storico della Resistenza; di Salvatore Vullo – Generale B (ris.) dell’Esercito Italiano, per un focus sulle fonti archivistiche militari; di Gabriella Bruccoleri, docente del corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Palermo, parlerà di didattica della storia; di Anna Maria Sermenghi – già dirigente scolastico, per la trattazione di temi legati alla storia di genere e alle donne nella Resistenza. Nel corso dell’evento, sarà presentato anche il progetto didattico “25 aprile 2025: cinque storie per ricordare” mentre la professoressa Lia Rocco leggerà dei brani tratti dal volume “Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana” di Malvezzi e Pirelli.