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EgoGreen rafforza la propria rete in Sicilia

Nuove aperture tra territorio e comunità. Nei prossimi giorni saranno inaugurati quattro nuovi punti nell'Isola

Redazione La Sicilia

06 Giugno 2025, 11:36

EgoGreen rafforza la propria rete in Sicilia

Un fine settimana da incorniciare nell’album dei ricordi migliori per EgoGreen, azienda specializzata nella fornitura di energia elettrica e gas da fonti rinnovabili e nella installazione e gestione di impianti fotovoltaici, fornendo soluzioni efficienti e rispettose dell’ambiente in tutta Italia, pronta ad inaugurare quattro nuovi punti tra Agrigento e Siracusa.

Primo appuntamento quello di oggi con l’inaugurazione della nuova sede direzionale di Agrigento al viale della Vittoria n. 271. Domani toccherà ai nuovi EgoPoint di Palma di Montechiaro e di Raffadali, mentre domenica si chiuderà con l’apertura della sede direzionale di Siracusa in viale Tica n. 36/A.

Dietro ogni singola nuova apertura non c’è soltanto l’impegno e la presenza del management che testimonia la voglia di esserci dal primo momento, ma una vera e propria nuova intesa che parte dall’azienda per abbracciare al meglio le esigenze di nuova utenza e del territorio di appartenenza. Una vera e propria filosofia di servizio dietro ogni singola azione compiuta e che viene così spiegata dal presidente di EgoGreen Marcello Giavarini (nella foto sopra), che sarà presente ad ogni singola inaugurazione e che interverrà per sottolineare l’importanza delle nuove aperture per l’azienda e per ogni comunità locale: «Per noi aprire un EgoPoint non è solo un gesto commerciale, ma un impegno verso i territori. Significa esserci davvero, costruire relazioni, ascoltare le persone e creare valore locale».

E proprio per il presidente Giavarini, molto conosciuto negli ambienti calcistici dell’Agrigentino e anche per la sua capacità di costruire a favore degli altri, tanto da aver meritato l’appellativo di imprenditore-filantropo, le nuove aperture di questo fine settimane hanno un senso particolare, rappresentando un “ritorno alle origini” dopo anni di impegno e successo imprenditoriale in Bulgaria.
Ed a favore del suo territorio, lo scorso aprile, si ricorda, il Presidente di EgoGreen ha dato un contributo significativo alla diffusione della mobilità sostenibile e della transizione energetica, siglando a Casa Barbadoro Diodoro, nel Parco archeologico di Agrigento, l’accordo strategico con ACI Agrigento che consente, grazie all’adesione anche di altri automobil club siciliani e calabresi, di usufruire di prodotti e servizi particolarmente vantaggiosi, presso le circa 79 delegazioni ACI di Sicilia e Calabria.
Le quattro nuove aperture, che si succederanno a partire da oggi, si inseriscono quindi in un disegno chiaro di pubblica utilità : rendere l’energia più comprensibile, accessibile e umana, non solo online, ma anche nelle piazze, nei quartieri, nei comuni dove spesso manca un contatto diretto con i fornitori di energia.
A sottolineare il senso di questa vera e propria mission di EgoGreen, azienda in piena espansione e che dimostra concretamente e quotidianamente l’impegno per realizzare la mission di guidare la transizione energetica è il Direttore Generale, Luca Puzzo, che afferma: «Siamo convinti che si debba partire dalle comunità. È lì che si costruisce fiducia, si condividono scelte sostenibili e si aiuta concretamente chi vuole cambiare».
Un’idea chiara da realizzare: partire da una rete fisica in continua crescita, fatta prima di persone che di sportelli, grazie alla quale EgoGreen vuole diventare un punto di riferimento non solo per la fornitura di energia, ma anche per un modo nuovo di viverla: vicino, semplice, trasparente. Per questo, come conclude alla vigilia dell’impegnativo ed importante fine settimana Giancarlo Lauriano, Responsabile Marketing, «Ogni nuova apertura è un passo concreto verso la Sicilia che immaginiamo: una terra che non ha bisogno di partire per trovare opportunità, ma che le crea e le accoglie. Portare EgoGreen nei territori significa credere nelle persone che li abitano e scommettere sul loro futuro».