Open Arms soccorre 54 persone, tra cui due neonati, e si dirige verso Lampedusa
«È stato un salvataggio complesso», raccontano gli operatori umanitari del veliero Astral
Sono 54 le persone soccorse durante la notte dal veliero Astral di Open Arms su una piattaforma petrolifera abbandonata. Erano partite dalla Libia 5 giorni fa, da tre giorni erano intrappolate sulla piattaforma, raggiunta dopo il naufragio del gommone sul quale viaggiavano. Proprio sulla piattaforma, una delle due donne presenti nel gruppo ha dato alla luce un bambino venerdì scorso, l’altra aveva partorito da pochi giorni. Oltre ai due neonati, tra le 54 persone, anche due bambini molto piccoli.
Il veliero di Open Arms sta navigando verso Lampedusa, dove dovrebbe arrivare in serata. «È stato un salvataggio complesso - raccontano gli operatori umanitari del veliero Astral -. Questa è l’ennesima tragedia scampata che ci colpisce terribilmente data anche la presenza di due neonati e due bambini. Se non fossimo intervenuti, grazie alle segnalazioni che abbiamo ricevuto da Alarm Phone e successivamente dall’aereo Seabird, sarebbe stato l’ennesimo racconto di morti. Serve un cambio di rotta immediato nelle politiche sulla migrazione in grado di rispettare e garantire realmente il diritto alla vita, non ci stancheremo di ripeterlo».