Medicina trasfusionale, 4 medici prendono servizio all'Asp di Agrigento
Si tratta di Si tratta di Claudio Antonio Terrana, Candida Vullo, Monica Brancato e Valentina Federica Gambino. Il concorso era stato bandito nel gennaio 2024
Medicina trasfusionale, quattro medici specializzandi vincitori del concorso bandito nel gennaio 2024 per la copertura di 4 posti, prenderanno servizio all’Asp. Si tratta di Claudio Antonio Terrana, Candida Vullo, Monica Brancato e Valentina Federica Gambino. Fatta eccezione per Terrana, che si è già specializzato, ai neoassunti l’Asp conferirà un contratto a tempo determinato fin quando non avranno la specializzazione. Il tallone d’Achille della nostra sanità rimane comunque la carenza di medici nelle aree di emergenza. Non a caso, i medici entrati in servizio a seguito dell’avviso pubblicato nel gennaio 2024, il cui contratto era in scadenza lo scorso 30 giugno, si sono visti prorogare l’incarico fino al 31 dicembre prossimo su richiesta dei direttori delle unità operative di Emergenza urgenza che hanno espresso “la necessità di prorogare gli incarichi per garantire la regolare turnazione e continuità dei servizi”.
E sempre nei Pronto soccorso, sono stati prorogati gli incarichi ai medici già in quiescenza ma rientrati in servizio, giusto per sopperire alle criticità. Si tratta di Nicola Maurizio Damanti, Vincenzo Fontana e Carmelo Castiglione. Proroga anche per Antonino Bosco in servizio in Chirurgia al Barone Lombardo a Canicattì e conferma degli incarichi a Giuseppe Bellavia, Giuseppe Puccio, Vincenzo Palumbo, Calogero Di Benedetto, Agostino Bongiovanni e Margherita Licata in servizio al dipartimento di Prevenzione, servizio di Igiene, epidemiologia e Sanità pubblica. Confermati gli incarichi ad Alfonso Avenia, Bernardina Di Benedetto, Maria Consiglio, Maria Anna Barraco e Vittorio Spoto al dipartimento di Prevenzione; a Ignazio Tavormina in Medicina legale e ai medici in quiescenza in servizio nei Distretti sanitari di base di Agrigento, Canicattì, Licata e Ribera.