Notizie Locali


SEZIONI
Catania 14°

Agrigento

Commedia teatrale stasera, 21 agosto, a Campobello di Licata

Di Gaetano Ravanà |

Il Gruppo Teatrale “Caos – Città di Porto Empedocle”, guidato da Renato Terranova, stasera, 21 agosto, alle 21, a Campobello di Licata metterà in scena la commedia “Il padre della sposa”. 

IL PADRE DELLA SPOSA, classico della commedia americana, film del 1950 diretto magistralmente da Vincente Minnelli, padre della famosissima Liza, ed interpretato da un superlativo Spencer Tracy e da una nascente diva del cinema, la bellissima oltre che bravissima Liz Taylor.

La pellicola è stata inserita nel 2000, dall’American Film Institute, all’83º posto della classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.

La ventiseienne Katy confessa al padre di voler sposare il ragazzo di cui si è innamorata. L’uomo, oltre alla tristezza per l’imminente distacco dalla figlia, viene travolto dai turbinosi quanto costosi preparativi per le nozze, che coinvolgono invece in maniera entusiastica la moglie. Esplosione di sentimenti di ogni tipo si scatenano nel cuore di un padre che vede uscire dal nido l’unica figlia, il timore che possa non avere incontrato l’uomo giusto e il turbamento del clichè della propria vita, mettono in fibrillazione questo povero padre. In contrapposizione il legame fortissimo tra mamma e figlia che, minimizzando ogni reazione del genitore, lo gestiscono fino ad una completa accettazione degli eventi. Finale coinvolgente ed emotivamente toccante rende sempre più intenso il contenuto dell’opera.

Il Gruppo Teatrale CAOS, come nelle proprie consuetudini, ha voluto cimentarsi in questa difficilissima messa in scena, ottenendo ancora una volta grande approvazione di pubblico e critica specializzata. Enzo Minaldi, nel ruolo del Padre della Sposa, non fa assolutamente rimpiangere il grandissimo Spencer Tracy, ma anche Annalisa Di Salvo nel ruolo della figlia riesce con grande capacità interpretativa a dare vita al personaggio che fu della grande Liz Taylor. Per non parlare di Giusy Collura che con dolcezza ed eccezionale presenza scenica svolge con grande disinvoltura il difficilissimo ruolo di madre e di moglie. Alessandro Cutaia, semplice ed efficace nel ruolo, completa il quadretto, lo sposo tanto contestato dal padre, ma tanto accettato dalle due donne che sognano questo matrimonio così come è normale: un sogno!!!! Che dire poi dei consuoceri, Elisabetta La Rocca e Salvatore Cutaia, riescono a dare vita ad una coppia de modè con grande naturalezza coinvolgendo il pubblico con le gags che riescono a proporre con semplicità disarmante. In ultimo Francoise Baderescu Gonfronich, la coordinatrice di matrimoni, Mariapia Zerilli, coadiuvata da Gaston suo collaboratore, Giovanni Butera. I loro interventi risultano di una comicità frizzante e genuina legata soprattutto al modo di porgere esotico di Francoise che rende i personaggi gradevolissimi e di grande impatto. Ancora una volta per me che ho curato la regia una soddisfazione immensa l’essere riusciti a portare al nostro pubblico una pagina di vero teatro.   COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: