La S.P. 32 Cianciana-Ribera proposta per la trasformazione in strada statale. In Prefettura, oggi, riunione davanti al Prefetto con presenti: l’assessore comunale Liborio Curaba e l’Arch. Paolo Sanzeri per Cianciana, il Sindaco Giovanna Bubello e l’assessore Veronica Mistretto per Alessandria della Rocca; il Sindaco Francesco Cacciatore di Santo Stefano Quisquina, il Sindaco Mirco Cinà per Bivona, l’On. Nazionale Filippo Perconti che è stato il fautore della riunione, gli On. regionale Di Caro e La Rocca Ruvolo, funzionari Anas del distretto di Agrigento e l’Ing. Meli del Dipartimento di Palermo, l’Ing. Di Carlo funzionario della ex Provincia Regionale di Agrigento, oggi Consorzio Comunale, il vicesindaco di Agrigento e il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza.

Il tavolo tecnico è stato riunito al fine di dare un ammodernamento alla S.S. 118 Corleonese – Agrigentina per il tratto che va da Cianciana a Raffadali. Il Prefetto ha rappresentato che il tema della viabilità della Provincia è strategico, sia per la mobilità per il raggiungimento di Ospedali e Uffici Pubblici, ma anche per la lotta alla criminalità, ha ringraziato la deputazione, in particolare l’On. Perconti, che hanno voluto fortemente la realizzazione del tavolo tecnico sulla S.S. 118. L’Ing. Meli dell’Anas ha rappresentato che possono essere realizzati due tipi di interventi sulla S.S. 118, per il tratto che va dal ponte sul fiume Platani al tratto non ancora ammodernato, alle porte di Raffadali: il primo intervento potrebbe essere quello della manutenzione ordinaria, senza cambio di tracciato, con la regimentazione delle acque ed altri interventi di manutenzione; il secondo intervento potrebbe essere quello inerente la realizzazione di tre varianti avente tratti di lunghezza pari a: km. 3,5 per la prima; km. 8 per la seconda e km. 7 per la terza variante, questa seconda ipotesi di studio interesserà risorse finanziare per oltre 70 milioni di euro. In considerazione che le risorse sono notevoli con tempi molto lunghi, sia per la realizzazione di un progetto di fattibilità e poi per la realizzazione di un progetto esecutivo e con la indisponibilità di risorse finanziarie, il Sindaco Bubello, a nome di tutti i quatto Sindaci dei comuni di Cianciana, Alessandria della Rocca, Bivona e Santo Stefano Quisquina, ha proposto che la Strada Provinciale n° 32 Cianciana-Ribera sia acquisita dall’Anas con la realizzazione di un intervento infrastrutturale che possa collegare i quattro Comuni con la S.S. 115 che collega Trapani con Agrigento. Tutti i presenti al Tavolo Tecnico hanno condiviso questa scelta che è sembrata la più realizzabile in tempi brevissimi, l’Ing. Meli dell’Anas ha espresso la propria disponibilità a che la S.P. n° 32 Cianciana-Ribera diventasse arteria statale e i funzionari della ex Provincia di Agrigento hanno espresso il proprio parere favorevole. Il Prefetto ha espresso la propria disponibilità a contribuire a tutto ciò mettendo a disposizione gli uffici della Prefettura al fine di diventare centro di raccordo tra i Comuni, l’Anas, la ex Provincia e il MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). I quattro Sindaci dell’area montana si sono impegnati al fine di coinvolgere le proprie Giunte Comunali per deliberare di rendere statale la S.P. n° 32 Cianciana-Ribera dall’innesto sulla S.S. 118 fino a Ribera. Già l’amministrazione Comunale di Alessandria della Rocca nella mattinata odierna ha deliberato con delibera di Giunta Comunale n° 111 del 11/11/2019 tale richiesta. Il Prefetto, dopo aver ricevuto le proposte deliberative, trasmetterà le stesse all’APQ (Accordo Programma Quadro) che à sede presso il Cipe (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) che a sede a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Io porgo un grazie all’On. Filippo Perconti e a quanti hanno preso a cuore questa iniziativa, che se realizzata, finalmente i quattro Comuni, anche San Biagio Platani e Sant’Angelo Muxaro, avranno un collegamento viario di grande mobilità che li collegherà con la direttrice viaria Trapani – Catania togliendoli dall’isolamento attuale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA