Guidati da Giovanni Miceli e Giovanni D’Angelo, oggi a Roma, alla manifestazione di piazza organizzata da Cgil, Cisl e Uil contro la manovra economica del Governo Conto, era presente anche una delegazione della Uil agrigentina. Non ha partecipato, perché impegnato in altre vicende sindacali, il segretario provinciale, Gero Acquisto.

“Anche Agrigento è stata presente a questa grande manifestazione di piazza – dice Gero Acquisto – perché in questo momento è importante che il Governo venga incontro alle nostre richieste che poi sono le richieste degli italiani a cominciare dai pensionati. Condivido in toto il discorso del nostro segretario nazionale Barbagallo “Oggi fermiamo l’Italia per farla ripartire”. Occorrono risposte immediate dal Governo, come nel campo della Sanità dove mancano i medici, purtroppo, anche nella nostra provincia siamo quasi al collasso. Occorre dare dignità ai pensionati che meritano una rivalutazione totale e «non la beffa di 50 centesimi al mese» per gli assegni fra 1.500 e 2.00 euro lordi al mese e l’allargamento della platea a cui viene riconosciuta la 14esima introdotta da Prodi”.