Agrigento
Coronavirus, a Raffadali vietato “Abbassare la guardia”
In questo tempo stravolto dall’emergenza Covid19, cittadini appassionati promuovono iniziative virtuose che restituiscono senso di appartenenza e che contribuiscono a creare una catena di sensibilizzazione tale da poter sconfinare i confini comunali.
E’ questo quello che è accaduto a Raffadali, cuore dell’iniziativa, dove un gruppo di cittadini spronati dall’entusiasmo del Dott.re Giuseppe Ferro e del Maestro Ricky Ragusa, hanno deciso di intraprendere iniziative di vicinanza e di incoraggiamento per l’intera comunità sotto il motto di “Non abbassare la guardia Raffadali”. Un messaggio semplice ed efficace contemporaneamente che è stato ed è di conforto per molte persone.
Così un piccolo gruppo di raffadalesi spinti da un forte senso civico e di solidarietà, grazie anche al supporto e alla collaborazione delle Istituzioni locali, hanno guidato con l’esempio e fatto in modo che l’iniziativa si allargasse a macchia d’olio, accogliendo la partecipazione di altri concittadini ma anche del tessuto commerciale del pasese di Raffadali. Tra le varie iniziative intraprese è importante citare la raccolta alimentare per le famiglie più in difficoltà, la produzione di mascherine e la distribuzione di prodotti alimentari di produzione locale.
“Un grazie particolare – dicono i fautori dell’iniziativa – va al gruppo musicale “I Brisca”, che seguendo l’onda dell’entusiasmo di cui si è parlato sopra, ha partecipato alla realizzazione di un videoclip di sensibilizzazione per le misure di prevenzione da adottare in questa Fase 2 della pandemia. Tra le comparse, oltre ai bimbi del paese che hanno partecipato in massa, vi è anche il sindaco di Raffadali, Silvio Marcello Cuffaro, a dimostrazione del fatto che nei momenti peggiori è il senso di umanità che apre uno spiraglio di luce su un futuro avvolto dall’incertezza”.
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