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Migranti fuggono dalla quarantena a Cannatello e si scontrano con la Polizia

Di Gaetano Ravanà |

Fuga di migranti e guerriglia urbana al Villaggio Mosè con i poliziotti che hanno faticato non poco per riportare la calma.

Una ventina di migranti ha messo in atto una fuga dal centro di accoglienza per quarantena, lungo il viale Cannatello. Erano da poco trascorse le 22. Alcuni migranti, per cercare di allontanarsi dalla zona, si sono scontrati con le forze dell’ordine presenti a vigilare all’esterno della struttura.

Un gruppetto, alla fine, è riuscito a scappare. Scattato l’allarme sul posto sono accorse diverse pattuglie di polizia di Stato e carabinieri. Gli uomini in divisa hanno perlustrato in lungo e in largo la zona, e il Villaggio Mosè. Alcuni migranti sono stati rintracciati e riportati nel centro. Altri si sono nascosti e hanno fatto perdere le proprie tracce.

Sulla vicenda interviene Fratelli d’Italia di Agrigento che chuede la chiusura di tutti i centri di accoglienza della città e, si dice pronta ad azioni di protesta. 

“Un atto grave, violento, prepotente ed arrogante, di gente arrivata clandestinamente sulle nostre coste – si legge nella nota di Fdi – che infrangono le leggi italiane e gli obblighi di quarantena, costituendo un potenziale pericolo per la sicurezza e la salute degli agrigentini. Nell’esprimere massima vicinanza e solidarietà agli agenti aggrediti, Fratelli d’Italia preannucia azioni di protesta, che a breve verranno comunicate, a sostegno dell’immediata chiusura di tutte le strutture presenti in città e per dire basta alla sciagurata gestione del fenomeno migratorio del Governo PD-Cinquestelle, che contribuisce ad alimentare un pericoloso disagio sociale, e che sta trasformando la Sicilia dalla più bella isola del mediterraneo a nuovo campo profughi d’Europa. Ci hanno promesso le navi da crociera e ci ritroviamo con la nave per la quarantena dei migranti, aspettavamo i turisti e ci ritroviamo con centinaia di clandestini”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA