“La scuola. Le soluzioni su cui si sta lavorando consentiranno la riapertura delle scuole. Le famiglie ci supportino in questo momento di impegno perché stiamo affrontando con la prefettura e con i dirigenti scolastici un’emergenza che non è mai capitato ad alcuno di dover affrontare. Ma la scuola deve ricominciare. La didattica a distanza era obbligatoria col lockdown. Ora i ragazzi hanno diritto di ricominciare con i loro compagni e i loro insegnanti”.  Lo dice il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.

“36 sono le aule che si rendono necessarie a causa dell’emergenza Covid, 19 agli Istituti Comprensivi di Agrigento in ragione della nuova distribuzione degli spazi richiesta per ciascun alunno. Oggi la riunione in prefettura con cui ci si sta muovendo su diverse soluzioni: intanto attraverso le risorse rese disponibili dal Ministero dell’Istruzione, 310 mila euro, per le esigenze edilizie legate all’emergenza Covid; poi con il reperimento di nuovi locali, in prossimità degli stessi istituti, seguendo sempre le direttive ministeriali. Il Comune, appena è stato pubblicato, ha partecipato all’avviso per ottenere le risorse necessarie per la locazione di beni immobili pari a circa 50 mila euro per questo anno scolastico. L’assessorato regionale ha anche avanzato l’ipotesi di una intesa con le diocesi oltre che ai privati per reperire spazi idonei da poter adibire ad attività didattica. La situazione è difficile e il Comune capoluogo si è reso disponibile a fare la sua parte. Si tratta di situazione straordinaria che è stato possibile affrontare solo dopo le direttive del Governo nazionale e del Governo regionale, senza cui non era possibile realizzare alcuna ipotesi operativa. Tuttavia già per tempo, immaginando che la ripresa delle elezioni potesse provocare queste stesse difficoltà connesse alle norme di sicurezza, il Comune aveva individuato alcuni locali possibili presso la Biblioteca Comunale, presso il Palacongressi e in altri edifici purché compatibili sia con le nuove esigenze che con la vicinanza al plesso dell’Istituto. Venerdì mattina alle 11.30 è in programma un altro tavolo operativo presso l’ufficio Scolastico Provinciale a cui parteciperà anche il Comune”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA